Su richiesta del sindaco di Aidone Filippo Gangi anche a nome del Presidente del Consiglio Comunale, venerdì 4 febbraio 2011 alle ore 11 si terrà nell’aula consiliare del Comune di Aidone una riunione straordinaria della Commissione Cultura dell’Assemblea Regione Siciliana, alla presenza dei massimi responsabili degli assessorati regionali, Beni culturali, Turismo, Infrastrutture, Autonomie locali, per le diverse competenze da attivare, della deputazione regionale, della provincia di Enna, del presidente della Provincia Giuseppe Monaco del sindaco di Piazza Armerina Carmelo Nigrelli e del consiglio comunale della città dei mosaici. L’audizione delle istituzioni del territorio provinciale, in merito ai preparativi del rientro, da Los Angeles direttamente ad Aidone, della preziosissima statua di culto, arcinota come “Venere di Morgantina”. L’importanza della speciale seduta di commissione regionale sta nel fatto che è cominciato il conto alla rovescia dell’evento e occorre una concertazione operativa dei soggetti istituzionali, che avvertono la responsabilità di non sfigurare agli occhi del mondo, attivando la mobilitazione di tutti. Una “lista della spesa” delle necessità di Aidone per l’occasione, articolata in progetti a breve termine, collegati all’inaugurazione, e in progetti infrastrutturali a medio termine, per reggere l’impatto dei flussi turistici che si prevedono a regime, è stata già consegnata dall’Amministrazione Comunale di Aidone all’Assessorato Beni Culturali e Identità Siciliana. Anche la Provincia Regionale di Enna e il Parco Archeologico di Morgantina hanno focalizzato le loro necessità, in integrazione a quelle comunali. Ne scaturisce una “mappa progettuale” del territorio che dimostra la volontà di voler andare nella direzione di un turismo relazionale integrato, su cui si confida per dare una decisiva “scossa” economica di sviluppo. “La speciale riunione dimostra che nei momenti cruciali tutti devono dare una mano e hanno titolo per farlo – commenta il sindaco di Aidone Filippo Gangi – senza gelosie e/o rivendicazione di primogeniture inopportune e senza distinzione di colore di casacca politica”.