Partiranno domattina i lavori di bonifica dell’area dove è situata la miniera di Pasquasia. Lo ha reso noto stamane, il dirigente generale del Dipartimento regionale dell’Energia Gianluca Galati, nel corso dell’ audizione convocata dal presidente della Commissione Attività Produttive Salvino Caputo, che da diversi mesi ha portato avanti una serie di iniziative per il rilancio delle attività della miniera di Pasquasia. “Siamo passati dalla fase dell’emergenza a quella dell’utilizzo e rilancio produttivo delle attività estrattive – ha dichiarato Caputo – che sicuramente darebbe anche un sostegno forte all’economia siciliana, in quanto se riaperta potrebbero trovare uno sbocco lavorativo migliaia di operai e personale specializzato”. Dopo una adeguata bonifica e messa in sicurezza del sito, potrebbe divenire una fonte economica importante, in quanto da uno studio è stato reso noto che la miniera se riaperta, per piu’ di 40 anni potrebbe estrarre la Carnallite. “Grazie a questo progetto – ha dichiarato il consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto, presidente della Commissione speciale per la miniera di Pasquasia- potrebbero essere impiegate oltre 1000 unità lavorative”. All’incontro sono intervenuti, fra gli altri, l’assessore del Comune di Enna Luigi La Rocca, l’assessore della Provincia di Enna Giuseppe Amato , il presidente della Provincia di Caltanissetta Giuseppe Federico e Giorgio Invoglia dell’Italkali.