Care donne e cari uomini che avete ancora spazio per rivendicare una dignità personale, da mesi ormai siamo costretti ad assistere al baratro prima ancora che politico, culturale di una nazione intera. Il triste spettacolo delle ultime vicende nazionali ci restituisce il polso di un paese agonizzante che rischia di perdere completamente autorevolezza nei confronti del mondo e che ha smarrito se stesso in nome di un potere corrotto e distorto che ferisce moltissime e moltissimi di noi, a sinistra come a destra. E comunque la gran parte della popolazione nella dignità personale.
E’ vero, ci siamo sedute sui nostri diritti, è vero, siamo ritornate in silenzio nel privato delle nostre case pensando che non fosse più necessario condividere il nostro privato, è vero abbiamo abbassato la guardia lasciando le nostre ragazze, apparentemente autodeterminate, senza più punti di riferimento, alla mercè di una cultura gretta e maschilista, difficile da combattere, che spesso riaffiora con connotazioni sempre più insopportabili.
E’ per questo motivo che abbiamo deciso, un gruppo di donne, impegnate e non nel sociale, impegnate e non nei vari partiti, impegnate però tutte sempre e comunque a gestire il quotidiano, che è arrivato il momento di dire BASTA.
Per questo motivo donne di questa provincia, di ogni colore politico, ma anche di nessuna “appartenenza”, ci siamo incontrate giorno 09 febbraio presso la CGIL e abbiamo deciso di aderire all’iniziativa nazionale del Comitato “Se non ora quando” che si terrà contemporaneamente in tutte le piazze d’Italia.
Ci raduneremo domenica 13 febbraio alle ore 10,30 al Castello di Lombardia, per dire basta alle cose che noi donne, tutte, non abbiamo mai più voglia di sopportare e sono tante, ma una su tutte: continuare ad essere considerate INTELLIGENTI, QUINDI PERICOLOSE, BELLE QUINDI STUPIDE e pertanto funzionali a questa politica da circo.
In questo appello ci rivolgiamo anzitutto a tutte le donne, le figlie, le nonne, le madri, ma anche a tutti gli uomini che hanno realmente voglia di condividere con le donne un percorso di vita che garantisca pari opportunità, nel rispetto gli uni degli altri: USCIAMO DA QUESTO SILENZIO E RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA DIGNITA’.
Per la libertà dei corpi e delle menti che non possono più essere considerate oggetto di scambio ed in difesa della civiltà di questo Paese, domenica 13 febbraio, unitevi a noi.
Comitato “se non ora quando” di Enna