L’OPPOSIZIONE AL SINDACO PAOLO GAROFALO: “L’ISTITUZIONE PIÙ NOBILE DELLA CITTÀ, SINTESI DELLA VOLONTÀ POPOLARE,NON PUÒ ESSERE RIDOTTA A ZERBINO DI FACEBOOK”.

Apprendiamo dal Sindaco quello che non ci interessa ! e cioè quello che ha fatto nell’arco della sua giornata. La dettagliata cronistoria delle sue innumerevoli attività non ci riguardano per due motivi: perché non siamo  inquirenti e perché ciò che ha fatto riguarda la sua stessa figura, per la quale ha concorso, per la quale ha vinto e che comporta obblighi rispetto ai quali non si può derogare.  Andare a Palermo, incontrare i Dirigenti, ricevere la gente è quello che un Sindaco deve fare: ne più ne meno. Il problema diventa grave quando si ritiene un social network più importante del Consiglio Comunale. L’Istituzione più nobile della Città, sintesi della volontà popolare, ridotta a zerbino di facebook. Non ne sia orgoglioso Sig. Sindaco; lasciare allo sbaraglio una Giunta, fatta di persone stimabilissime, ma poco aduse al confronto parlamentare; non colloquiare con una maggioranza sgomenta rispetto all’importanza degli argomenti trattati, la dice lunga sul livello che la sua gestione sta raggiungendo. Lei dice, che parlando tramite facebook parla con 2000 persone, le ricordiamo che parlare con il Consiglio Comunale vuol dire parlare con l’intera Città, rispetto alla quale non si transige, saprattutto in momenti drammatici come questi.
D’altronde il risultato di questi primi sei mesi è tangibile, non ha bisogno di commenti, basta misurarlo con le delibere proposte: nessuna.  Aspettiamo con ansia, ma oramai disillusi, che venga in Consiglio con la tanto strombazzata relazione, perché in quella occasione si potrà constatare de visu quello che è sotto gli occhi di tutti.
Per quant’altro sappia che ognuno di noi ha passato la propria giornata andando a lavorare, partecipando alle attività consiliari, dedicandosi alla propria famiglia e se qualcuno di noi avesse avuto l’icomparabile onore di essere al suo posto, avrebbe fatto quello che ad un Sindaco è dato di fare senza fiatare, così come hanno fatto tutti i suoi predecessori, sempre al loro posto, anche in Consiglio.  

FLI – Enna al centro – Primavera democratica – MPA – PDL – Gruppo Misto – Indipendenti