IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE LUIGI MANNO INCONTRA NICOLÒ SCIALFA (NATIVO DI AGIRA)

“Se dovesse passare, sarà un disastro”. A pensarlo, riferendosi al federalismo fiscale “così come lo intende la Lega”, è Nicolo Scialfa, preside e scrittore di origini agirine ed ora capogruppo di Italia dei Valori della Regione Liguria. Venuto in Sicilia per motivi familiari, ma anche per incontri politici incentrati proprio sul tema del federalismo. Nato in Sicilia 54 anni fa, ma da ormai mezzo secolo trasferitosi a Genova, Nicolò Scialfa scende spesso nella sua terra, dove ha una casa (a Nissoria) e tanti amici, tra cui il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco.  Nel corso della sua visita ad Agira, c’è stato anche tempo per uno scambio di doni con l’amministrazione comunale e con il presidente del consiglio Luigi Manno. Nicolò Scialfa ha donato al Comune due dei suoi libri (uno sulla scuola, l’altro sullo sterminio degli ebrei) ricevendo in cambio una storia in due volumi del paese che diede i natali a Didoro Siculo e la litografia su Agira realizzata dall’artista locale Renato Pettinato. Nato a Agìra (En) il 17 novembre 1956, è sposato e ha due figli. Dirigente scolastico del Liceo scientifico Enrico Fermi di Genova (in aspettativa dopo elezione). Storico e formatore dei neodocenti di storia e filosofia presso l’università di Genova dal 2000 al 2010, autore di saggi sulla Shoah e i totalitarismi del Novecento (Lo sterminio degli ebrei e la voglia di dimenticare, Roma 2002), sulla didattica di storia e filosofia (Sintesi critica di filosofia da Kant ai nostri giorni, Genova, 1997), sulla scuola italiana (La scuola negata. La radiografia di un disastro e le ragioni di una speranza, Genova, 2009). Studioso di storia della musica operistica e di filosofia estetica. Vicepresidente del Consiglio comunale di Genova. Dopo l’elezione in Consiglio regionale si è dimesso dalla presidenza provinciale dell’Associazione nazionale presidi e da responsabile nazionale per l’Italia dei Valori nel settore Università e scuola.