Non sarei voluto ritornare su quanto oggetto delle mie recenti dichiarazioni relativamente al fatto che il Sig. Sindaco abbia deciso di abbandonare la nostra Città scegliendo di svolgere il proprio difficilissimo ruolo part time se lo stesso non si fosse fatto protagonista di una scompostissima e soprattutto scarna risposta comparsa sui quotidiani e sui blog ennesi appena ieri 8 marzo u.s. Innanzitutto in tanti ci aspettavamo una giustificazione politicamente più pregnante sulla Sua scelta di ritornare al Suo lavoro che non una banalissima dichiarazione di circostanza la quale denota il grande imbarazzo con il quale il Sindaco è stato costretto a rispondere; capisco altresì che al Sindaco può dare fastidio chi è in grado di dimostrargli come, politicamente ed amministrativamente, tale decisione sia assolutamente deleteria per una Città, la nostra Sig. Sindaco e non solo la Sua, che ha viceversa necessità di una presenza costante e non a singhiozzo quale Lei ha viceversa preferito fare.
Ma quello che sento il dovere di precisare, per amore di quella verità e di quella onestà morale ed intellettuale per la quale sarò sempre disposto a rinunziare a tutto, è come stanno oggettivamente i fatti relativamente alle dichiarazioni del Sindaco secondo le quali “ a seguito della mia scelta” ( cioè il part time), “ Ferrari costa al Comune di Enna più del Sindaco”.
Vede Sig. Sindaco, posso consentirLe di dissentire tutte le volte che Lei lo vorrà su mie ed in quanto tali opinabili, valutazioni squisitamente politiche, ma sempre per amore di quella sacrosanta verità a cui ho fatto sopra riferimento, non potrò e non vorrò mai consentirLe di dire, come i ragazzini che, ahinoi, più non siamo, le bugie specie se le stesse riguardano il sottoscritto; e Le dimostro di seguito in cosa Lei ha grossolanamente sbagliato.
Stamane ho fatto richiesta ufficiale all’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale ed alla Segreteria generale di fornirmi ufficialmente, in seguito a formale mia richiesta, i dati relativi alle indennità da Lei Sig. Sindaco e dal sottoscritto percepite nell’espletamento ognuno del proprio mandato e, per quanto La riguarda specificatamente, sia quando era a tempo pieno e sia quando, dal 1° marzo p.v. percepirà l’indennità part time; gli importi sono stati i seguenti e, visto che Lei ha sostenuto che “Ferrari costa al Comune di Enna,a seguito della sua scelta, più del Sindaco” , facciamo un po’ di sana chiarezza:
Ebbene Lei, sino a quando è stato a tempo pieno, ha percepito una indennità netta pari ad Euro 3.389,22 netti al mese; andando in part time dal 1° marzo e quindi dimezzando la sua indennità ne dovrebbe percepire, sempre secondo i dati ufficiali a me consegnati dalla Segreteria generale del Comune, euro 3.389,22 diviso due e cioè 1.694,61 netti al mese.
Il sottoscritto ha invece percepito, nell’espletamento complessivo del proprio mandato di Consigliere comunale ( partecipazione ai Consigli comunali ed alla commissione di appartenenza ) e sempre secondo i dati ufficiali a me consegnati dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale, i seguenti emolumenti: Luglio 2010: euro 186,54; agosto 2010: euro 124,37; settembre 2010: euro 217,64; ottobre 2010: euro 169,46; novembre 2010: euro 217,91; dicembre 2010: euro 314,91; gennaio 2011 ( ultima indennità percepita ): euro 279,82.
Tutti questi numeri, come per il sottoscritto, saranno a Sua completa disposizione se Lei volesse personalmente controllarli e tralaltro il sottoscritto, sempre nell’espletamento del suo mandato e così come confermatomi dal Direttore di ragioneria, non comporta ulteriore aggravio per le casse comunali perché, in quanto dipendente pubblico, non grava il Comune di rimborso all’Ente di appartenenza.
Ed allora, sulla base dei numeri di cui sopra, chiedo alla mia Città:
chi costa o è costato di più al Comune di Enna ? Il Sindaco Garofalo part time o il Consigliere Ferrari a tempo pieno ?
E non sarò sicuramente così poco opportuno se non addirittura meschino, come qualcun altro viceversa si chiede per strada, nel chiederLe, perché non mi interessa, se Lei, alla luce di questa scelta, guadagnava complessivamente di più quando era a tempo pieno o piuttosto adesso che è in part time: sa, sempre per strada, qualcuno ipotizza, con grande irriverenza, che certe scelte potrebbero essere dettate da tanti motivi, i più disparati !!!
Così come non vedo l’ora di capire, ma per far ciò aspetterò necessariamente il nuovo bilancio 2011, a cosa saranno specificatamente destinati questi 20.000 euro circa di risparmio della sua indennità .
In conclusione e sempre per esclusivo amore di chiarezza, La invito ad essere molto, ma molto più prudente nel fare determinate osservazioni specie se le stesse, non perché riguardano il sottoscritto che, come ho sopra scritto, non ha nulla da nascondere, non dovessero rispondere, come in questo caso, per alcun motivo, alla verità; ne va tanto, spero anche per Lei, della nostra antica e disinteressata amicizia !
Mi preoccuperei tantissimo per la nostra Città se la stessa, cosa che ho già ribadito essere politicamente gravissima, oltre ad avere un Sindaco part time lo avesse anche fortemente distratto o addirittura bugiardo.
Dante Ferrari
Capogruppo Futuro e Libertà
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