Il preseguo della polemica sulle celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia e della lamentata messa in secondo piano di personaggi cittadini illustri quali Napoleone Colajanni ha riservato una coda polemica che ha investito l’amministrazione comunale che risponde con le seguenti dichiarazioni:
“Resto profondamente sorpreso dalle dichiarazioni dei consiglieri comunali di opposizione in merito ai festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia – sostiene il vice sindaco Angelo Di Dio – da tempo l’amministrazione comunale aveva predisposto un calendario di iniziative e attività – dei quali numerosi consiglieri comunali erano a conoscenza
– per ricordare le grandi figure di uomini illustri cittadini e fra questi di coloro i quali si erano particolarmente distinti nelle vicende risorgimentali.
Già lo scorso 8 settembre – prosegue Di Dio – in qualità di assessore alla P.I. ho incontrato i dirigenti scolastici delle scuole primarie e medie, alla presenza dello stesso sindaco, per definire un programma di iniziative al fine di ricordare il 150 ° anniversario dell’Unità d’Italia. Da quell’incontro sono scaturite diverse proposte progettuali ( rappresentazioni teatrali, cori, esibizione di orchestre didattiche, mostre) che verrano realizzate in prossimità della festa nazionale del 2 giugno che quest’anno assumerà particolare rilevanza. L’amministrazione, come già ricordato, ha poi concordato col Presidente del Consiglio Comunale di commemorare Napoleone Colajanni in un’apposita seduta che si terrà il prossimo 28 aprile nel giorno anniversario della sua nascita”.
Dal canto suo l’Assessore Guarasci sottolinea come “le polemiche nei confronti dell’operato dell’amministrazione sono assolutamente strumentali in quanto nell’ambito dei lavori del Comitato Organizzatore non si è certamente dormito, tant’è che già nella manifestazione tenutasi lo scorso 10 marzo il ricordo della figura di Napoleone Colajanni era stato previsto, al contrario di quanto sostenuto dall’opposizione”.