L’assessore per i Beni Culturali e l’identita’ siciliana, Sebastiano Missineo, e’ soddisfatto. “Finalmente la Venere e’ tornata a casa. Siamo contenti e pronti ad accoglierla come merita. Il contesto in cui sara’ collocata la statua sara’ degno della sua bellezza: la sala del museo di Aidone, a lei interamente dedicata, e’ stata realizzata per trasmettere ai visitatori le emozioni che solo un’opera d’arte come la Venere puo’ offrire”. Missineo ha anticipato che “stiamo preparando una serie di iniziative per valorizzare la Venere,
sin dal giorno dell’inaugurazione al pubblico, dal punto di vista culturale e turistico. Ovviamente non potremo risolvere tutti i problemi in un mese ma, assieme agli enti locali, intendiamo costruire un progetto che porti alla nascita del distretto greco-romano che comprenda Morgantina, Aidone e la Villa del Casale, unico al mondo”. L’assessore ha infine rivolto un plauso ai Carabinieri del Comando Tutela del Patrimoni o Culturale: “L’esperienza, la passione e l’altissima preparazione ed efficienza dei carabinieri – ha concluso Missineo – che fanno un servizio che tutto il mondo ci invidia, dimostrano che la loro azione sui Beni culturali e’ ormai diventata fondamentale”.
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