La Camera di Commercio di Enna in collaborazione con la facoltà di Ingegneria-Architettura della Università Kore di Enna promuove la costituzione dell’Osservatorio Regionale del mercato immobiliare urbano e dei prezzi di ristrutturazione, manutenzione e restauro. Su questo intendimento, nei giorni scorsi, si è svolto presso la Camera di Commercio un primo incontro per verificarne la fattibilità per l’istituzione. L’incontro ha visto la partecipazione del Presidente della CCIAA Liborio Gulino, del Preside della Facoltà di Ingegneria Giovanni Tesoriere e dell’arch. Giovanna Acampa, dei Presidenti degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti e del Collegio dei Geometri, del Direttore dell’Agenzia del Territorio, dei rappresentanti delle associazioni degli Edili, Confindustria-Ance, degli Artigiani CNA e Claai e della FIAIP.
Funzioni dell’Osservatorio, che lavorerà come un vero e proprio “borsino” saranno quelle di fornire per ogni area urbana di rilievo il valore delle stime immobiliari e i costi unitari per restauro, manutenzione e ristrutturazione. L’azione dell’Osservatorio risulterà particolarmente utile per le valutazioni e le stime private facendo da supporto alle imprese, ai professionisti e agli enti pubblici.
La prima fase di azione dell’Osservatorio sarà prettamente investigativa. Si partirà da una analisi dettagliata di quanto esiste sul territorio nazionale per passare all’acquisizione di dati rintracciabili in ambito provinciale. L’elaborazione consisterà nella verifica e integrazione di quanto già esistente. In particolare dovrà essere integrato il prezziario regionale per le Opere Pubbliche con un prezziario volto alla committenza privata e i prezzi per le opere compiute dovranno essere non solo per le nuove costruzioni, ma anche per le opere di ristrutturazione, restauro e manutenzione degli edifici esistenti.
L’Osservatorio rappresenta un vero e proprio progetto pilota -dice il Presidente della Camera di Commercio Liborio Gulino – Una simile esperienza è stata iniziata dal Ministero delle finanze, adoperando però strumenti di valutazione di più larga scala in considerazione della diversità di competenze e di ruoli.
I partecipanti all’incontro nel condividere l’iniziativa e l’importanza dello strumento che si intende istituire per il territorio si sono aggiornati per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che dia avvio alle attività.