I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, unitamente ai colleghi delle Stazioni di Pietraperzia e di Barrafranca, hanno tratto in arresto nella giornata di ieri, in flagranza di reato, BONFIRRARO Salvatore, nato e residente proprio a Pietraperzia, celibe, bracciante agricolo, per detenzione illegale di un ingente quantitativo di munizione ed armi clandestine (art. 23 l. 110/1975). I militari operanti dopo accurate indagini di polizia giudiziaria hanno eseguito la perquisizione domiciliare nell’abitazione del predetto e nelle adiacenze della stessa dove, con l’ausilio dei Carabinieri Cinofili di Nicolosi e gli artificieri del Comando Provinciale di Caltanissetta, hanno rinvenuto:
• ingente quantitativo di cartucce di vario calibro per fucile da caccia caricate a pallettoni ed a palla asciutta;
• nr. 500 cartucce di vario calibro per pistola e revolver;
• circa 5 kg polvere da sparo;
• nr. 5.000 ogive, bossoli ed inneschi per munizioni utili alla costruzione di cartucce da pistola cal.7,65, 38, 32 ed altri calibri;
• nr. 5 congegni costruiti artigianalmente per cal. 6,35, cal. 38 e cal. 12;
• apparecchiatura utile all’assemblaggio di munizioni per pistola e fucili da caccia;
• nr. 5 detonatori da cava elettrici.
Tutto il materiale rinvenuto unitamente alle armi è stato posto sotto sequestro penale mentre sono state posto sotto sequestro amministrativo anche le armi legalmente detenute dall’arrestato che, a conclusione dell’attività investigativa ed espletate tutte le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Enna a disposizione della competente Autorità Giudiziaria per la convalida. Sono tuttora in corso indagini per risalire all’origine delle armi ed al loro reale utilizzo. L’attuale attività rientra nel controllo del territorio, compito primario e precipuo per i militari della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina che da lunedì è comandata dal neo Capitano SCOTTO di CARLO Rosario che ha sostituito il Capitano CANNIZZARO Michele.