ARRESTATO VIOLENTATORE AD ENNA: DATORE DI LAVORO TOCCA LE PARTI INTIME DELLA MOGLIE DI UN DIPENDENTE

Tratto in arresto dagli uomini della Sezione reati sessuali della Squadra Mobile – diretta dal Vice Questore Aggiunto dr. Giovanni CUCITI – e delle Volanti – dirette dal S. Commissario Mario MARTELLO – G. L. imprenditore sessantenne di Enna per il delitto di violenza sessuale. Erano le 14.20 circa di sabato 2 aprile quando l’uomo, presso la centrale piazza Vittorio Emanuele di Enna, incontra la vittima – una ragazza straniera di 27 anni – moglie di un dipendente che si trovava a casa malato. L’incontro, sollecitato dalla donna, era finalizzato a farsi consegnare la paga del marito, avendo la necessità di acquistare delle medicine. A tal punto G. L. invita la signora a seguirlo nella vicina via Castagna ed approfittando del fatto che il luogo è isolato e non transitato, dopo averle consegnato la somma dovuta, inizia a fare delle avances, spinge la vittima contro il muro dove la blocca tenendola per le spalle ed inizia a toccarle il seno e le parti intime.

La donna oppone resistenza e riesce a divincolarsi, ma l’aggressore riesce a riafferrarla per le spalle e la costringe nuovamente contro il muro, dicendole che voleva violentarla, mentre le palpa nuovamente seno e pube.

Altra disperata reazione della giovane che riesce a schiaffeggiare il bruto e a darsi alla fuga, chiedendo aiuto ad alcuni avventori di un esercizio commerciale insistente nella vicina piazza Vittorio Emanuele, che dopo averla calmata – poiché era scossa, in lacrime ed in evidentemente stato di shock – la aiutano a chiamare il numero di emergenza 113.

Immediato l’arrivo della volante di zona che, accertati i fatti, identifica subito l’aggressore e lo conduce in Questura.

Mentre la giovane viene fatta visitare, anche con il supporto di psicologi del locale nosocomio, scattano gli ulteriori accertamenti da parte della Squadra Mobile finalizzati a ricostruire i fatti nel dettaglio con l’escussione dei diversi testimoni che, sostanzialmente confermano quanto riferito dalla donna a seguito dell’aggressione subita. Formalizzata la querela, l’uomo veniva tratto in arresto e posto a disposizione del Procuratore di Enna dr. Calogero FERROTTI.