Sensibilizzare la comunità ad un uso corretto dell’acqua ma con la consapevolezza che il servizio idrico sia pubblico e non dipenda da un ente privato. E’ stato questo il tema di un incontro svoltosi recentemente ad Agira presso il salone Giovanni Paolo II della parrocchia Abbazia. All’ incontro è stato presente il responsabile del Forum per l’ acqua pubblica Carlo Garofalo, il portavoce del Forum, Benedetto Murgano, e il promotore dell’ incontro pubblico l’ Ing. Elio Pistorio. Dopo diversi interventi durante i quali è stato sottolineato l’ importanza dell’ acqua come bene pubblico verrà costituito a breve un comitato cittadino per l’acqua al fine di sostenere il referendum del 12-13 giugno. All’ incontro hanno partecipato il presidente del consiglio comunale Luigi Manno, i consiglieri comunali Dinolfo Santo, Sofia Minnì, Giuseppe Bertolo, e per l’ amministrazione l’ assessore alle attività produttive Santo Trovato. Presenti anche rappresentanti di associazioni locali. La Corte Costituzionale ha ammesso due quesiti referendari proposti dai movimenti per l’acqua. . La vittoria dei “sì” porterà ad invertire la rotta sulla gestione dei servizi idrici “Ci battiamo contro la logica del mercato, – ha dichiarato Carlo Garofalo -che vuole che ogni aspetto della nostra vita sia sottoposto alle sue regole. Sull’acqua vogliamo decidere noi. Sull’acqua possiamo farlo anche grazie ai tre referendum per la ripubblicizzazione dei servizi idrici. Per promuoverli abbiamo raccolto un milione e quattrocentomila firme, mai nessuna iniziativa democratica nel nostro paese aveva avuto un successo simile adesso -conclude Garofalo tocca ai cittadini decidere.”