Si è riunita questa mattina, a seguito di convocazione da parte del Sindaco di Enna, Paolo Garofalo, la riunione della Conferenza dei Sindaci dell’A.S.P. della provincia di Enna, dietro richiesta avanzata dal Sindaco di Piazza Armerina, Fausto Nigrelli, per discutere sulla sospensione dell’attività del reparto Ostetricia dell’Ospedale “Chiello” di Piazza Armerina e dell’Ospedale “Ferro-Branciforti-Capra” di Leonforte. Alla riunione erano presenti anche i sindaci di Leonforte, Aidone, Gagliano C.to, Cerami, Calascibetta e Villarosa. I lavori sono stati aperti dal Sindaco Garofalo che ha proposto di inquadrare la problematica all’ordine del giorno nella questione più generale inerente l’attuazione della riforma sanitaria in Sicilia, partendo dall’esigenza di garantire la salute dei cittadini. Dopo un ampio dibattito, la conferenza ha approvato un documento, nel quale i primi cittadini della provincia di Enna chiedono la revoca immediata del provvedimento di sospensione dell’attività dei reparti sopra citati, l’istituzione di un comitato per il percorso nascita interistituzionale con funzione di coordinamento e verifica delle attività che verranno concordate e l’impegno a garantire un identico livello di sicurezza agli utenti che si rivolgono ad una qualunque delle strutture ospedaliere presenti sul territorio.
Soddisfazione per l’esito della riunione è stata espressa dal Sindaco di Piazza Armerina, Carmelo Nigrelli, che ha sottolineato la serenità del dibattito e che “i sindaci dell’ennese ritengono di fondamentale importanza che qualsiasi atto di programmazione sanitaria sia preventivamente sottoposto all’esame della Conferenza dei Sindaci, per consentire un confronto costruttivo su precisi obbiettivi e sulle attività predisposte per il loro raggiungimento”.
“Per tale ragione – conclude Nigrelli – chiediamo fin da ora al Direttore Generale dell’ASP di Enna di attenersi, d’ora in avanti, a questa richiesta”.