DICHIARAZIONI DEL SINDACO NIGRELLI SUL TAVOLO TECNICO DEDICATO AL FUTURO DELL’OSPEDALE CHIELLO DI PIAZZA ARMERINA

Riportiamo di seguito la dichiarazione del sindaco Fausto Nigrelli: “Il PTA istituito a Piazza Armerina non sostituisce l’Ospedale Chiello, ma lo integra. Pertanto tutti i reparti ed i servizi attualmente presenti nel nostro ospedale saranno mantenuti. A confermarlo ufficialmente, in occasione del tavolo tecnico
indetto dal prefetto di Enna Giuliana Perrotta, a proposito della chiusura dei reparti di ostetricia di Piazza e Leonforte, la dottoressa Lia Murè, responsabile della programmazione strategica ospedaliera dell’Assessorato regionale alla salute. “Si tratta – dice il Sindaco, Fausto Carmelo Nigrelli – di una importante ed autorevole conferma fatta davanti alle massime autorità della provincia che ribadisce quanto affermato precedentemente dal direttore Baldari e soprattutto corona la battaglia portata avanti dalla popolazione di Piazza Armerina, dal Consiglio Comunale e dall’Amministrazione, per impedire la chiusura totale del Chiello, a partire dalla raccolta delle 10.000 firme del 2009″. “Per quanto riguarda la chiusura dei centri nascita di Piazza e Leonforte – continua il Sindaco di Piazza Armerina- abbiamo chiesto la revoca immediata del provvedimento. Sia i rappresentanti dell’Assessorato regionale, sia il manager che i medici presenti hanno risposto negativamente. Tuttavia il tavolo tecnico ha preso atto di una proposta subordinata fatta dai sindaci con la quale si chiede all’assessore Russo di dare indicazioni al direttore generale perchè tutte le gravidanze che non presentino fattori di rischio possano essere portate a termine regolarmente nelle strutture ospedaliere di Piazza Armerina e Leonforte, nelle more dell’approvazione del decreto regionale sul riordino dei punti nascita, e nelle more della completa attuazione di tutte le misure previste per quanto riguarda il percorso nascita.”
“Presenteremo le due richieste – precisa Nigrelli – quella principale che prevede la revoca del provvedimento e quella in subordine che prevede che possano essere portate a termine le gravidanze prive di rischi nei reparti degli ospedali Chiello e Capra personalmente all’assessore Russo,  in occasione della sua prossima visita a Leonforte.”