Nella mattinata odierna si è tenuta in Prefettura una riunione presieduta dal Prefetto di Enna Dr.ssa Giuliana Perrotta, finalizzata all’esame di situazioni di rischio che interessano la viabilità di alcune strade ricadenti nel territorio provinciale.All’incontro hanno partecipato il Vice Presidente della Provincia Reg.le di Enna, Ing. Alvano, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica e Viabilità del Comune di Enna, Ing. La Rocca, il Comandate Provinciale dei Carabinieri di Enna, Col. Daidone, il Vice Comandante della Sezione Polizia Stradale di Enna, Isp. Baccani, Il Comandante della Polizia Municipale di Enna, Dr. Gloria, il rappres entante dell’A.N.A.S Geom. Macaluso.
Nel corso della riunione, è stata attenzionata, in particolare, la pericolosità sussistente sul tratto della S.S. 561, c.d. “Pergusina”, e degli innesti viarii ivi presenti, zona che è stata teatro di numerosi incidenti stradali, essenzialmente causati dalla mancanza di accorgimenti di sicurezza.
Tra gli innesti maggiormente pericolosi, è stato preso in esame quello che consente l’accesso alla stradella comunale a servizio di una struttura alberghiera e di alcune unità abitative ubicate in C.da “Santa Caterina”, ove sono stati rilevati, anche di recente, numerosi sinistri agevolati dall’alta velocità dei veicoli nonché dalla particolare conformazione dei luoghi.
Al termine dell’incontro, il rappresentante dell’A.N.A.S.- Ente proprietario della strada – ha assunto l’impegno, nelle more di una completa e definitiva progettazione viaria, di prevedere quale intervento urgente, l’installazione, nel tratto in argomento, di impianti semaforici “intelligenti” che non solo obbligherebbero gli automobilisti in transito sulla S.S.561 a ridurre la velocità, ma consentirebbero di porre in sicurezza la circolazione dei veicoli che si immettono o provengono dalla suddetta strada comunale.
A tal fine, l’Assessore alla Viabilità del Comune di Enna ha fatto presente che l’Amministrazione Municipale avvierà, con tempestività, le occorrenti iniziative progettuali, ivi comprese le opere necessarie di ampliamento dell’innesto stradale di cui è proprietaria.