IL SINDACO FAUSTO CARMELO NIGRELLI PRESENTA RICHIESTE ALL’ASSESSORE RUSSO SUL FUTURO DELL’OSPEDALE CHIELLO

Ecco di seguito le richieste che il Sindaco Fausto Nigrelli presenterà all’assessore regionale Massimo Russo, in occasione dell’incontro di venerdì 14 Aprile 2011: 1 . Mantenimento in via defintiva dell’Ospedale Chiello pur nell’attuazione della riforma sanitaria. Le U.O.C. (reparti) di: Chirurgia, Medicina, Nefrologia e Ortopedia, dovranno rimanere attive definitivamente con gli 86 posti per acuti assegnati e dovranno essere messi in condizione di operare bene integrando la dotazione organica con il personale necessario e investendo in dotazione tecnologica avanzata. L’ospedale Chiello dovrà operare in stretta integrazione con l’Umberto I di Enna in particolare accentuando la specializzazione dei reparti “gemelli” al fine di valorizzare le professionalità in essi presenti e aumentarne l’attrattività.

2. il pronto soccorso, il servizio di cardiologia e quello di anestesia dovranno essere mantenuti sempre in piena efficienza con servizi H24, con il personale e le attrezzature necessarie.

3. i servizi e le UOS dell’Ospedale Chiello annesse alle UOC dell’Umberto I dovranno essere messe in condizioni di lavorare in piena efficienza come strutture ospedaliere e non come semplici attività ambulatoriali.

4. occorre impartire direttive ai DG e ai Primari perché organizzino i servizi tenendo presente che le UOC sono dell’Umberto I + Chiello quindi le attività vanno programmate– seppure secondo il livello di complessità – disponendo del personale del reparto su entrambe le strutture.

5. il reparto di ostetricia e ginecologia dell’Umberto I e del Chiello è unico quindi la soglia dei 1000 parti può essere considerata su entrambe le strutture. Questo significa che sarà possibile partorire a Piazza anche se i casi più a rischio potranno essere seguiti presso la struttura di Enna in occasione del parto.