Bilance commerciali, misuratori di pompe di benzina e di gas. Chi ci garantisce il loro corretto funzionamento? L’esatta misurazione della merce oggetto della compra-vendita è uno degli aspetti fondamentali della transazione commerciale e, attraverso la cosiddetta “metrologia legale”, è possibile intervenire per regolare la concorrenza tra imprese e tutelare il consumatore. Se le transazioni commerciali tra le imprese e i consumatori si basano su “quantità” devono essere effettuate con l’utilizzo di procedure e di strumenti di misurazioni stabiliti. Ciò avviene in Camera di Commercio di Catania, sia sul fronte della misurazione a richiesta che su quello del controllo ispettivo, grazie alla presenza di personale specializzato. La Camera di Enna, invece, si trova attualmente sprovvista di funzionari con qualifica di Ufficiale metrico e incontra quindi notevoli difficoltà nell’assicurare il servizio metrico alle proprie imprese.
Proprio sul servizio di metrologia stamattina è stata firmata una convenzione biennale tra la Camera di Commercio di Catania e quella di Enna. Catania assicurerà il servizio di personale specializzato, e dunque di formazione, informazione e attività ispettiva con condivisione tra i due enti di personale e strumenti. A firmare la convenzione c’erano il presidente della Camera di Catania Pietro Agen e il presidente della Camera di Enna, Liborio Gulino; presenti anche i due direttori camerali e cioè Alfio Pagliaro per Catania e Santo Di Bella per Enna.
“E’ un’occasione per fare gruppo e per mettere in rete, e dunque rafforzare, i servizi camerali- spiega Agen- Siamo di fronte al classico esempio in cui si svolgono delle funzioni in forma associata contenendo i costi a fronte del mantenimento di un adeguato standard di qualità dei servizi offerti alle imprese del territorio”.
La scelta di puntare su Catania per la Camera di Enna non è stata casuale: “Ci sono ottimi rapporti tra i vertici dei due enti ma anche un’evidente vicinanza geografica, che in questi casi conta molto- spiega Gulino- molti Comuni ennesi sono contigui al territorio etneo. Il fatto poi che la Camera di Commercio di Catania sia la più grande della Sicilia ci offre maggiori garanzie”.
Il segretario generale Pagliaro spiega che “non si tratta di un mero aspetto burocratico; è la prima volta che due Camere siciliane firmano un accordo di questa portata, anche perché è la legge ad imporre agli enti camerali sotto le 40 mila imprese iscritte ( è il caso di Enna) ad associarsi per assicurare alcuni servizi”. Per Di Bella, “le imprese si affidano al servizio pubblico di misurazione legale delle Camere perché hanno la garanzia di un servizio di altissima qualità su materie delicatissime, come liquidi infiammabili e gas”.