A seguito della convocazione del Presidente, si sono riuniti in un’aula del Liceo Scientifico “P.Farinato” di Enna, i componenti del Comitato Provinciale della FAND, per discutere il seguente O.d.G. 1. Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente 2. Programmazione attività FAND per incontri con Enti e Istituzioni della Provincia 3. Problemi relativi a tickets autostradali e parcheggi, strisce blu, barriere architettoniche 4. Varie ed eventuali. Sono presenti i sigg.: Giuseppe Regalbuto, Gianluca Vecè, Luigi Petralia, Dorica Orzan, Giorgio Contino, Enzo Ficarra, Matina Claudio, Gaetano Minicleri, Santino Di Gregorio, Giuseppe Leonardo, Agata Ardilio, Silvio Di Vincenzo. Punto 1 : Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente. Il Presidente Regalbuto dichiara aperta la seduta e dopo avere salutato gli i componenti del comitato procede alla lettura del verbale della seduta precedente che viene approvato alla unanimità. Punto 2 : Programmazione attività FAND per incontri con Enti e Istituzioni della Provincia
Il Presidente inizia la trattazione del secondo argomento all’ordine del giorno prendendo spunto dai motivi che hanno costretto a cambiare la sede prevista per la riunione che si sta svolgendo. La riunione che avrebbe dovuto svolgersi presso la sede dell’ENS ha dovuto infatti essere spostata presso il Liceo Scientifico perchè l’ascensore non era in grado di contenere la carrozzella motorizzata di uno dei partecipanti. Il Presidente esprime apprezzamento per il comportamento del collaboratore del Dirigente Scolastico della Scuola ospite che senza alcun indugio ha messo disposizione della FAND i locali dell’istituto e ha consentito lo svolgersi della riunione, ma esprime nello stesso tempo grande amarezza per il fatto che queste cose avvengano e perché di fatto non esistono locali in grado di accogliere senza problemi più o meno insormontabili persone con disabilità motoria. Questa difficile condizione della realtà in cui viviamo impone una immediata presa di posizione della FAND per sensibilizzare le autorità competenti e spingerle ad affrontare e risolvere il problema.
La proposta del Presidente è la realizzazione di un incontro con i Sindaci dei diversi comuni, con gli assessori, con i dirigenti provinciali e con tutti coloro che hanno delle responsabilità specifiche, per realizzare insieme un diverso progetto di vivibilità e di fruibilità delle città. La FAND si proporrà per coadiuvare le commissioni di studio per gli interventi pubblici nelle azioni di progettazione e di rifacimento, per portare il contributo delle persone che vivono la disabilità e che meglio degli altri sanno cosa è opportuno e necessario. Il Comitato approva la proposta del presidente e accoglie in aggiunta la proposta di Santino Di Gregorio che chiede che ci si adoperi perché in ogni comune venga istituita la stanza H, ossia un locale messo a disposizione da ogni Istituzione Comunale, nel quale possano svolgersi gli incontri e le attività delle diverse associazioni di disabili.
Luigi Petralia interviene per esprimere l’auspicio che da Enna parta la proposta che possa un giorno vedere i disabili partecipare ai progetti che li riguardano e che il parere favorevole dei disabili nella realizzazione di scelte pubbliche diventi una “certificazione di qualità” vincolante, al momento bisogna però cominciare questo percorso impegnandosi per ottenere la partecipazione alle commissioni e la possibilità di esprimere suggerimenti e consigli. E’ questa una decisione importante perché rivendica per i disabili il ruolo di protagonisti e non di assistiti.
Punto 3 : Problemi relativi a tickets autostradali e parcheggi, strisce blu, barriere architettoniche
Il Presidente fa notare ai componenti che purtroppo bisogna rilevare che in più occasioni l’attenzione della società verso i problemi dei disabili viene meno e tante conquiste ottenute con sacrifici e impegno rischiano di essere perdute, è necessario allora tenere viva l’attenzione con l’azione e la presenza continua. Propone allora un appuntamento annuale nel quale vengano presentati i risultati del lavoro svolto e venga proposta una sorta di quadro preventivo delle azioni da sviluppare. Questo appuntamento potrebbe essere fatto ogni anno il 3 dicembre, in occasione della giornata del disabile. IL Consiglio approva la proposta del presidente con voto unanime.
Continuando la discussione affiorano diversi problemi riguardanti le difficoltà nella mobilità: le città sono disseminate di ostacoli e di barriere, si registrano abusi nella fruizione dei parcheggi riservati e dei permessi di transito in aree con divieto. I componenti del comitato concordano che è necessaria una attenta vigilanza per fare rispettare le regole e si auspica al più presto l’introduzione del contrassegno con micro-chip che dovrebbe ridurre gli abusi. Si lotterà inoltre per non far pagare ai disabili il ticket autostradale e consentire il parcheggio nelle zone con strisce blu.
Petralia interviene per far notare che la discussione sta trattando esclusivamente problemi riguardanti le disabilità motorie, per le quali tutto sommato è facile ottenere i rimedi perché questo comporta la messa in moto di meccanismi economici che generalmente riguardano il finanziamento di opere pubbliche; non bisogna dimenticare che ci sono disabilità forse meno evidenti, che sono le disabilità sensoriali, le quali non richiedono opere strutturali, ma assistenza e che di fatto ricevono minori attenzioni; sarà compito della FAND evidenziare e tutelare allo stesso modo tutte le disabilità, attraverso una azione di sensibilizzazione che si estenda a 360°, sia presso le sedi istituzionali che presso la comunità sociale.
Il Consiglio approva e Giorgio Contino puntualizza che la legislazione attraverso il decreto 503 del 96 che è la legge quadro per l’abbattimento delle barriere architettoniche, impone ai comuni di creare uffici per elaborare il PABA: Piano di Abbattimento delle Barriere Architettoniche e gli uffici H.
Punto 4 : Varie ed eventuali
Il Presidente propone l’istituzione del registro malattie rare da realizzare con l’intervento dell’ASP. La richiesta all’ASP dovrà avvenire attraverso un’azione congiunta con le altre associazioni.
Minicleri propone la costituzione della FAND Regionale.
I Componenti del comitato approvano entrambe le proposte.
Alle ore 18 00, esauriti gli argomenti all’OdG, la seduta viene tolta.