Con meno 118 imprese (differenza fra 405 cancellazioni e 287 iscrizioni), si chiude negativamente l’anagrafe del registro imprese presso la Camera di Commercio di Enna del primo trimestre del 2011. A differenza del primo trimestre del 2010 che aveva visto un aumento di 5 imprese e quindi sostanzialmente stabile l’albo, il primo trimestre di quest’anno registra una perdita di 118 imprese che porta a 15.877 il totale delle imprese iscritte al Registro di Enna. Analizzando i dati più nello specifico, al fine di studiarne le dinamiche all’interno dei vari comparti dell’economia e le relative modifiche rispetto alle forme giuridiche delle imprese, si evidenzia nel primo trimestre una saldo negativo dell’agricoltura con – 104 (142 cancellazioni – 38 iscrizioni), del commercio con – 26 ( 92 cessazioni – 66 iscrizioni) , dell’artigianato con – 25 ( 114 cessazioni – 89 iscrizioni) , delle costruzioni con – 25 ( 49 cancellazioni – 24 iscrizioni ) ,
Il primo trimestre del 2011 si chiude sostanzialmente negativo, dichiara il Presidente della Camera di Commercio Liborio Gulino, si confermano le preoccupazioni espresse in questi mesi sulla tenuta del sistema imprenditoriale ennese che risulta notevolmente indebolito dal perdurare della crisi.
La perdita di imprese nei settori dell’artigianato e delle costruzioni e anche dovuta alla notevole diminuzione degli appalti pubblici e delle commesse che hanno fatto registrare un calo del fatturato stimato nell’ordine del 50% con ripercussioni notevoli sull’occupazione.
Mentre nel settore dell’agricoltura va rilevato come alla diminuzione delle imprese si accompagni anche un notevole calo della redditività complessiva del settore a causa dei notevoli aumenti dei costi della produzione, a fronte di una sostanziale stabilità dei prezzi di vendita dei prodotti, soprattutto nel settore cerealicolo.
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