“LA DESTRA” PROPONE UNA SOLUZIONE ALLA PROBLEMATICA RIFIUTI IN PROV. DI ENNA

Il neo responsabile provinciale, all’ambiente e all’energia da fonti rinnovabili del partito, Antonino Bevilacqua, consegna nelle mani del proprio segretario provinciale Gaetano Di Maggio, il nuovo piano delle energie da fonti rinnovabili, volto alla tutela ambientale e che la Destra intende fortemente portare avanti a livello provinciale. Il piano, ben strutturato, contiene interventi che oggi sono già realtà, spiega Bevilacqua; si va dai rifiuti alla produzione di energia vera e propria: elettrica, termica e/o meccanica. Il piano punta efficacemente ad ottimizzare qualunque cosa rappresenti consumo e trasformarla in risorsa. Di Maggio sinteticamente spiega che s’intende iniziare proprio dai rifiuti; intendiamo ri – modulare in se stesso  il concetto di rifiuto e la gestione che ne consegue, trasformandolo in una vera e propria fonte di reddito sia per gli amministratori che per i singoli cittadini. Già, è proprio questa la vera innovazione, anche il cittadino trarrà reddito dai propri rifiuti spiega Di Maggio. Nelle prossime settimane dirigenti provinciali del partito visiteranno alcuni comuni dell’alta Toscana, per incontrare gli amministratori locali e dare inizio ad una collaborazione fattiva dopo avere intrapreso, ormai da tempo, un dialogo che tutti noi ci auguriamo sia fruttuoso. In questi comuni da anni hanno già messo in atto tale politica del rifiuto ad impatto zero. Speriamo di importare tale sistema di trattamento del rifiuto anche nella nostra terra, sempre più martoriata dal problema, dove gli incolpevoli addetti ai lavori sono sempre alle prese con salari corrisposti in ritardo e con grande difficoltà, a fronte di un sistema rifiuti da sempre inefficace ed “inspiegabilmente” costoso e quindi insostenibile. Riportare i singoli comuni alla raccolta dei rifiuti a costi inferiori si può e lo si deve; questa è la concreta sfida che porteremo avanti in tutta la provincia. Il sistema consiste nel conferire in discarica il solo rifiuto organico; quindi, meno rifiuti in discarica meno costi per i comuni. Il resto del materiale da rifiuto per esempio, legno, carta, alluminio, plastica, gomma e simili andrà al riciclo, processo di riciclo che verrà letteralmente pagato ai comuni; la vera novità, sarà l’istituzione di siti ecologici dove ogni cittadino, se lo vorrà, potrà conferire personalmente il materiale di riciclo ricevendo un rimborso in denaro, sul rifiuto da riciclo conferito. Il sistema è notevolmente virtuoso ed il territorio ne necessita l’immediata attuazione. Faremo di tutto, continua Di Maggio, dando voce anche  ai nostri dirigenti nazionali, sensibilizzando anche il governo regionale, affinché a tutti i livelli ci si adoperi per fare si che il tutto si realizzi. A scanso di falsi allarmismi, i comuni che visiteremo nei prossimi giorni, e che hanno fatto proprio tale sistema del trattamento rifiuti, hanno dovuto necessariamente aumentare le assunzioni di addetti ai lavori, nessun taglio per intenderci. Magari qualcuno sarà costretto ad uscire dagli uffici ma questo non è un problema che ci riguarda, anzi ci inorgoglisce. Riteniamo che si possa in breve tempo trasformare un problema a fonte di reddito e benessere per tutti, compreso il nostro ambiente. Siamo già in contatto con società nazionali di riciclo, con le quali intendiamo ridisegnare una vera e propria strada del rifiuto dalla sua nascita sino al riutilizzo ritenendo imminente e non più procrastinabile la problematica.
Non tralasceremo sicuramente l’energia vera e propria da fonte rinnovabile, prima attenderemo le nuove linee legislative che il governo nazionale detterà con decorrenza 01 giugno 2011.