L’ennesima mancata elezione del Presidente del Consiglio Comunale di Piazza Armerina dovrebbe indurre il Segretario Ferrara ad una seria ed approfondita riflessione. Infatti, da questa vicenda, più che la certificazione della mancanza di maggioranza in capo al Sindaco Nigrelli, il cui candidato Venezia ha peraltro sfiorato l’elezione, emerge un dato politico chiaro e cioè il fallimento del tanto sbandierato accordo politico PD –UDC-MPA . Il volere poi rivendicare con forza la proiezione territoriale regionale di tale accordo altro non è che un ulteriore elemento di debolezza della proposta politica portata avanti da Ferrara alla luce dell’indecente spettacolo al quale la Sicilia ha dovuto assistere in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione della Regione Siciliana approvato solo grazie alla distribuzione alle forze politiche di maggioranza ed opposizione di circa 53 milioni di euro di contributi a pioggia in favore di enti ed associazioni di riferimento, sottraendo così risorse alla crescita ed allo sviluppo.
Appare inoltre paradossale che Ferrara si compiaccia del fatto che l’Amministrazione Nigrelli non abbia più una maggioranza, un Segretario di Partito, infatti anziché lavorare per indebolire la maggioranza a sostegno del Sindaco del proprio partito farebbe meglio, com’è normale ad impegnare le proprie risorse per sostenere, quando non anche ampliare tale maggioranza.
Su una cosa concordo con Ferrara, che tale situazione vada “presa di petto” pertanto aspetto di essere invitato, prima della data del prossimo Consiglio Comunale, ad una riunione del direttivo di circolo unitamente al gruppo consiliare ed all’amministrazione per aprire un serio confronto sull’intera vicenda.
Mario Alloro Segretario provinciale PD