COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI ENNA: SERVIZI STRAORDINARI PER LE FESTIVITÀ DEL 1 MAGGIO

È arrivato il momento di tracciare un bilancio per il Comando Provinciale dei Carabinieri di Enna che, nei giorni a cavallo con le festività del 1° maggio, ha disposto diversi servizi straordinari di controllo del territorio, che hanno visto impegnati, senza contare i servizi di ordine pubblico, oltre cento militari, in uniforme ed in abito civile, con il compito di prevenire e reprimere reati di tipo predatorio ed il consumo di sostanze stupefacenti. I risultati, oggetto di plauso dalle Superiori Autorità militari, hanno superato le più rosee aspettative, infatti complessivamente sono stati: Arrestati: a. VARVARO Francesco, ennese di 20 anni che si trovava sottoposto agli arresti domiciliari presso la comunità “Adelina” di Villarosa (EN), per “evasione”. Il giovane, approfittando dell’uscita di altri ospiti di quel centro, senza alcuna autorizzazione scappava, dileguandosi nel strette vie di quel piccolo comune. La locale Stazione Carabinieri, prontamente avvista, iniziava immediatamente le ricerche con la pattuglia che in quel momento era impegnata in Villarosa nell’espletamento del citato servizio a largo raggio. La perfetta conoscenza del territorio ha permesso ai Carabinieri operanti di rintracciare in breve tempo l’evaso, che su disposizione della Procura di Enna, dopo le formalità di rito, veniva collocato nuovamente presso la comunità “Adelina”.

Deferiti in stato libertà:

a.       C. M. 30enne, operaio, per “guida in stato d’ebbrezza alcolica”. Il giovane fermato alla guida della sua utilitaria, è da subito apparso in evidente stato di alterazione, come poi confermato dall’etilometro in dotazione alla pattuglia. Lo strumento elettronico ha accertato infatti, che il giovane nel sangue aveva un livello di concentrazione di alcol ben quattro volte superiore a quello consentito dalla legge;

b.      N. D. di 32 anni, C. D. di 47 anni e C. I. di 42 anni, tutti cittadini rumeni, fermati ad uno dei tanti posti di controllo operati sul territorio provinciale, sono stati trovati in possesso di un cacciavite un grimaldello ed un piede di porco, tutti ben celati all’interno dell’auto su cui viaggiavano. Gli strumenti di effrazione, che come noto non possono essere trasportati senza un giustificato motivo, sono stati sequestrati ed i tre cittadini comunitari sono stati deferiti alla Autorità Giudiziaria di Enna per “possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli”;

c.       D. A., piccolo imprenditore ennese, per “ricettazione”,  l’uomo durante una mirata perquisizione è stato trovato in possesso di un cellulare di ultima generazione che i militari operanti sapevano già essere oggetto di furto.

d.      Due coniugi assorini, che arbitrariamente hanno divelto i paletti di confine della loro campagna con quella del vicino, appropriandosi indebitamente di parte del limitrofo fondo rustico.

Segnalati alla Prefettura di Enna quali assuntori di stupefacenti:

a.        Due uomini di 38 e 30 anni, che fermati in occasione di posto di controllo e poi perquisiti sono stati trovati in possesso di “Marijuana”, che per quantità e confezionamento è stata considerata per uso personale;

Sono stati inoltre effettuati:

a.       nr. 144 identificazioni personali;

b.      nr. 111 controlli veicolari;

c.       nr. 22 perquisizioni personali-veicolari-domiciliari;

d.      nr. 23 controlli a persone sottoposte a misure di prevenzione e sicurezza;

e.       nr. 5 controlli a possessori armi;

f.       nr. 2 sequestri di veicoli;

g.      nr. 17 contravvenzioni al codice della strada;

h.      nr. 2 controlli a esercizi pubblici.