Un nuovo appuntamento del ricco programma celebrativo del 150° Anniversario dell’unità d’Italia si è svolto stamattina ad Enna nei locali del cinema Grivi su iniziativa del Prefetto Giuliana Perrotta. Una manifestazione diretta soprattutto ai giovani e agli studenti, presenti numerosi, ai quali il Prefetto ha voluto dedicare la proiezione del filmato celebrativo “Le unità degli Italiani” realizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione dell’anniversario dell’unità nazionale. La presentazione delle sei sezioni tematiche del video, dedicate al disincanto, alla tragedia, alla commedia, alla vittoria, alla diversità ed alla solidarietà, è stata accompagnata da altrettante introduzioni, curate dall’Assessore Regionale Caterina Chinnici, dal Prof. Liborio Termine, dal Prof. Rocco Lombardo, dal Prof. Renzo Pintus, dal Prof. Mario Dogliani, e da letture affidate agli attori Carlo Greca, Elisa Di Dio ed al Maestro Mario Incudine, volte a mettere in luce il significato pregnante che i momenti di storia nazionale ripercorsi dalle immagini rappresentano nella memoria comune del nostro popolo e del nostro paese. La scelta di organizzare questa iniziativa proprio il 6 di maggio è stata fatta con l’intento di ricordare anche un’altra ricorrenza, ossia l’introduzione, risalente al lontano 6 maggio 1802, dell’istituto prefettizio nell’ordinamento post cisalpino e preunitario della prima Repubblica italiana con la Costituzione voluta da Napoleone nei Comizi di Lione.
Una ricorrenza – ha ricordato il Prefetto nel suo intervento –che merita di essere ricordata anche in occasione dello storico anniversario che il nostro Paese quest’anno sta celebrando, perché richiama la nascita di una figura istituzionale che ha accompagnato, fino ad oggi, lo svolgimento di tutta la nostra storia nazionale, svolgendo un ruolo di indiscussa centralità in tutte le fasi cruciali che hanno scandito, in oltre duecento anni di storia patria, il processo di crescita amministrativo, sociale, economico della Nazione.
Nell’occasione il Prefetto, anche per evitare il ravvicinato succedersi di momenti commemorativi, ha voluto anticipare il ricordo delle vittime del terrorismo e delle stragi, il cui “Giorno della Memoria”, istituito dalla legge 4 maggio 2007 n. 56, ricorre il 9 di maggio, e a cui tutti i presenti hanno tributato, in silenzio, un minuto di raccoglimento.