In merito alle recenti dichiarazioni rilasciate dal neo commissario dell’ASI di Enna, il segretario cittadino del PD, Vittorio Di Gangi, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Laddove ve ne fosse stato bisogno, le recenti nomine operate dall’Assessore Venturi all’ASI di Enna confermano pienamente, che su tale Ente si è giocata una partita esclusivamente politica i cui artefici finalmente sono venuti allo scoperto. Allarmano peraltro le dichiarazioni del Commissario Cicero il quale si permette il lusso di usare toni che rasentano la minaccia e l’intimidazione nei confronti di rappresentanti istituzionali che, al contrario suo, sono stati legittimamente e legalmente eletti dal popolo per ricoprire il loro incarico. Appare appena il caso di ricordare a Cicero, rinominato dopo ben due anni di commissariamento, alla guida dell’ASI di Enna che il Sindaco del capoluogo, in quanto rappresentante di un Ente che contribuisce economicamente al sostentamento del Consorzio, ha tutto il diritto di chiedere con forza la chiusura di una fase e la ricostituzione degli organi democratici.
Al contrario sono le forze politiche e sociali, per come emerge dalle dichiarazioni di questi giorni, che si aspettano che il commissario ponga finalmente in essere atti di legalità praticata e non più solo parlata, mediante l’immediata ricostituzione degli organi democratici dell’ASI, affinché questa situazione di vero e proprio esproprio della democrazia si concluda al più presto. Per il resto saranno gli organi competenti a giudicare sul passato, sul quale, è bene ricordarlo, nessun rilievo penalmente o amministrativamente rilevante è fino ad oggi emerso”.