E’ stato presentato venerdì 6 Maggio presso il Salone della Camera di Commercio, nel quadro della 9° Giornata dell’Economia il Rapporto 2010 sulla situazione economica della provincia di Enna. È un quadro economico ed occupazionale desolante e preoccupante quello che ha reso noto il presidente della Camera di Commercio di Enna, Liborio Gulino, in occasione della Giornata Nazionale dell’economia. I dati che vengono fuori dimostrano che c’è ancora un fermo economico ed un indebolimento complessivo del sistema economico provinciale. Nel 2010, ha ricordato Gulino, c’è stato un crollo nel settore dell’edilizia dovuto soprattutto all’assenza di investimenti pubblici tale da determinare una caduta dei consumi e dell’occupazione nella piccola e grande distribuzione. L’aumento dei costi di produzione, inoltre, ha causato anche una diminuizione delle imprese nel settore agricolo, ma alla base c’è anche una rete infrastrutturale penalizzante così come le difficoltà d’accesso al credito, la rete viaria e la burocrazia spesso lenta ed inefficiente. Il tutto, ha ammesso Gulino, è peggiorato dalle difficoltà create dalla politica nel trovare soluzioni tali da riavviare lo sviluppo economico. Gulino si è così detto dispiaciuto “per la perdurante assenza di qualsivoglia iniziativa politica di sostegno a questo territorio che continua ad essere ignorato da azioni di sostegno”.
Il presidente della Camera di Commercio ha poi pensato alle occasioni perse come, ad esempio, all’utilizzo stentato delle risorse finanziarie comunitarie. “I tempi di ripresa nella nostra realtà” ha detto con sincerità Gulino: “appaiono ancora lontani. Siamo in presenza di centinaia di piccole imprese costrette a chiudere le loto attività. Nel 2010 e nel primo trimestre 2011 hanno chiuso l’attività circa 1300 imprese.
Il 2011 viene considerato l’anno della ripresa e a tal fine è necessario creare tutte le iniziative atte a facilitare l’accesso al credito, riavviare i lavori pubblici e semplificare la burocrazia”. Ma soprattutto per Gulino sarà fondamentale “fare sistema” riunendo energie e risorse: “A meritare un sostegno sono le recenti costituzioni di Distretti proprio nei tre settori che la Camera di Commercio ha da tempo indicato come strategici per lo sviluppo del territorio ennese” ha detto Gulino in riferimento al Distretto Turistico, dei Cereali per l’Agroalimentare e Tecnologico per l’Energia. “Abbiamo destinato risorse finanziarie ed umane ritenendoli essenziali per lo sviluppo”. Per il Distretto Turistico è intervenuto il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, spiegando che con esso “saremo nelle condizioni di far stare qui i turisti per almeno tre giorni. Dobbiamo investire, rischiare e scommetterci per riavviare il sistema economico”.
Biagio Pecorino ha sostenuto che “il Distretto dei Cereali può diventare un polo energetico e recuperare biomasse verso le frontiere energetiche, dobbiamo puntare in alto”. Il responsabile del Distretto per l’Energia, il prof. Antonio Messineo dell’università Kore ha evidenziato la necessità di sfruttare l’energia dal solare, eolico, biomasse e fonte geotermica.
Il dato importante che emerge dalla giornata dell’economia e da tutti gli interventi è proprio la necessità di FARE SISTEMA. Istituzioni, imprese, Università e centri di ricerca, organizzazioni sociali e sindacali uniti in un unico progetto di valorizzazione e rilancio del nostro territorio.
I due “rapporti” completi presentati sono pubblicati sul sito camerale www.cameradicommerciodienna.it