Circa un anno fa, apriva nel Plesso di Ingegneria e Architettura dell’Università Kore di Enna, il Centro Stampa e Servizi AQUATTRO. Sulla scia di quanto avviene in tutti gli atenei italiani ma soprattutto in tutte le Facoltà di Architettura, anche gli iscritti della KORE potevano contare su un centro stampa dedicato ad ogni loro esigenza a prezzi economicamente vantaggiosi. Tale centro stampa, nasceva sulla base di una convenzione sottoscritta dal Presidente della Kore Cataldo Salerno e studenti universitari costituitisi in Cooperativa. Lo sforzo di questi studenti è stato immane, anche in relazione alle loro capacità economiche; pur tuttavia la Cooperativa riusciva ad aprire un centro stampa che a distanza di mesi diventava il fiore all’occhiello di tutti quei corsi di laurea che nella loro didattica richiedono l’utilizzo di stampe e plottaggi.
A distanza di un anno, però, e a seguito di numerose contestazioni, di imprecisa provenienza e motivazione, contro la presenza del suddetto centro stampa, il Presidente Salerno decideva di inviare una lettera di disdetta della convenzione senza alcuna motivazione.
Le nostre riflessioni sono molteplici, in particolare pensiamo agli studenti soci della Cooperativa AQUATTRO che con molti sacrifici si sono visti recapitare una disdetta anticipata rispetto ad una convenzione che avrebbe dovuto avere una durata di tre anni, fino al 31 Dicembre 2013. Cosa ha portato a tutto ciò? Quali sono i motivi di tanta arroganza?
Gli studenti non vanno trattati in questo modo!
Assistiamo giornalmente ad episodi del genere, caratterizzati da abusi di potere e prevaricazioni da parte dei potenti, dei forti, di chi alla fine ha sempre il coltello dalla parte del manico, gli studenti, i giovani, quelli che a detta dei politici rappresentano il “nostro futuro” sono stanchi delle angherie dei forti.
L’esperienza della Cooperativa AQUATTRO che apre un centro stampa all’interno della Kore, doveva essere un’esperienza esemplare di Spin Off, come tanto decantato dai vertici della Kore.
Ma la favola è durata poco, lunedì scorso i vertici della KORE, hanno tolto l’energia elettrica al centro stampa. Oggi purtroppo il Centro Stampa e Servizi AQUATTRO non esiste più.
Non si conoscono i motivi per cui il Presidente Salerno ha disdetto la convenzione e poi interrotto la fornitura di energia elettrica al centro stampa due anni prima dalla scadenza naturale prevista e sottoscritta. Non si conoscono, perché il Presidente Salerno non li ha indicati nella sua lettera. Non vogliamo neanche immaginare ciò che sta dietro le dinamiche Politico-Universitarie della Kore. Non vogliamo perché siamo soltanto studenti.
Esprimiamo la nostra più grande solidarietà agli studenti soci fondatori della Cooperativa AQUATTRO che pochi giorni fa sono stati messi alla porta da quella Università sulla quale avevano investito tanto, da quella Università che non li ha tutelati, buttandoli fuori come dei corpi estranei da un sistema Universitario che tutti conosciamo.
Coraggio ragazzi! Che questa brutta esperienza possa contribuire alla vostra crescita, sia come uomini che come professionisti, la nostra società ha bisogno di giovani come voi pronti ad investire per portare avanti idee e progetti, senza compromessi morali e senza sottomissioni politiche. Quello che più ci consola è sapere che nel mondo, le cose vanno diversamente, non come alla Kore di Enna, e alla fine i meritevoli e i coraggiosi vincono sempre.