Il Consigliere Comunale del PD Giacomo Falzone ha rilasciato la seguente dichiarazione sulla vicenda relativa alla ratifica da parte del Consiglio Comunale della TARSU per l’anno 2009 e 2010: “La ratifica delle deliberazioni della Giunta Agnello relative all’approvazione delle tariffe TARSU 2009 e 2010 non è stata un passo facile per il gruppo del PD e per l’intera Amministrazione, che ha adottato un atto sicuramente non demagogico ma fortemente impopolare, scatenando il malcontento delle associazioni dei consumatori che vedono svanire il presupposto di illegittimità posto alla base dei tanti ricorsi. Tuttavia si è trattato di un provvedimento necessario e indifferibile, frutto di una politica consapevole e responsabile, atteso che la mancata adozione del provvedimento avrebbe causato un danno sicuramente più grave all’Ente e all’intera cittadinanza. Il mancato introito nelle casse comunali delle tasse relative al servizio di igiene ambientale avrebbe condotto l’Ente al dissesto finanziario con conseguenze ancora peggiori per tutti i contribuenti, soprattutto per coloro che, giustamente, hanno ottemperato ai pagamenti e che, loro malgrado, si sarebbero ritrovati a pagarne le conseguenze. Del resto, non bisogna dimenticare che il servizio, seppur con tutte le carenze e le disfunzioni createsi nel tempo, è stato regolarmente svolto e fatturato dalle società che lo gestiscono. Pertanto, si è ritenuto di dovere responsabilmente assumersi l’onere di portare a termine una politica portata avanti nel corso degli anni da tutte le forze politiche e di programmare, per il futuro, una gestione più oculata e improntata ai principi di efficienza, efficacia ed economicità.
L’adozione del provvedimento de quo, se non è stata facile per il gruppo del PD, non è stata sicuramente indolore per le altre forze politiche presenti in Consiglio. Infatti tra gli scranni di Sala d’Euno si è registrata l’assenza di due illustri componenti del nascente gruppo federato. Il ché è sicuramente significativo sia dell’imbarazzo che gli stessi, in quanto componenti della precedente amministrazione, avrebbero avuto a non ratificare un percorso da loro avviato, sia della scarsa coesione di un gruppo che si ritrova insieme accomunato solo dalla volontà di contrastare l’Amministrazione Garofalo e non da una condivisione di intenti politici e programmatici.
Altra cosa è l’opposizione di cartello che si è presentata alle Amministrative contro la Giunta Garofalo, la quale esercita il proprio ruolo politico.
Certo è che il gruppo del PD si farà carico nei confronti di tutta la cittadinanza, insieme a tutte le altre forze politiche, di un vero e proprio cambio di rotta sulla vicenda rifiuti, prevedendo anche l’avvio, in via sperimentale, del servizio di raccolta differenziata, perché siamo sicuri che i cittadini di Enna sono d’accordo a pagare un costo congruo per un servizio svolto in maniera ineccepibile.
Infine, speriamo che le forze sociali e gli operatori del settore contribuiscano in modo positivo allo svolgimento di questo percorso, accettando di equiparare i loro contratti a quelli dell’Ente locale ed evitando di operare delle scelte sicuramente spiacevoli per tanti.
Sono sicuro che la scelta di tutte le forze politiche sarà rivolta agli interessi della città e non di chi fa le barricate e non crea le condizioni per un minimo punto d’incontro”.