Le due iniziative fanno parte di una serie di proposte elaborate dei Partiti e dai Movimenti di opposizione, che verranno suggerite alla maggioranza ed all’Amministrazione all’interno della giusta collaborazione, perché finalmente si dia un segnale di forte interesse ad un settore che resta trainante per la nostra economia e che soffre una crisi di una gravità epocale. Il primo ODG riguarda l’obbligo di utilizzare nelle mense scolastiche ed ospedaliere prodotti agricoli locali, la cui tracciabilità e la cui genuinità sono ovviamente di gran lunga superiori ai prodotti provenienti dell’estero. Il vincolo da inserire nei capitolati d’appalto, senza alcun aggravio per le famiglie, consentirà ai nostri agricoltori l’apertura di un nuovo sbocco commerciale ed alla nostra cittadinaza una maggiore tutela sul piano della salute.
Il secondo ODG riguarda invece la dichiarazione del territorio del nostro Comune come territorio “Libero da OGM”. Le nostre coltivazioni tipiche sono costate decenni di sacrifici e stanno raggiungendo un livello di eccellenza tale da essere riconosciute come uniche in tutto il mondo. Vanno quindi difese e preservate come patrimonio identitario di una comunità.
Il “Pacchetto agricoltura” continuerà il suo percorso durante le prossime settimane quando verranno prese in esame le altre ed importantissime proposte in esso contenute.