GLI ADERENTI A OPEN SI CONFRONTANO SUL PROSSIMO REFERENDUM DEL 12 E 13 GIUGNO

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Sulla scorta di varie iniziative e riunioni di approfondimento promosse dall’Osservatorio Politico Ennese (OPEN) riguardanti i 4 quesiti referendari a cui sono chiamati i cittadini italiani il 12 e 13 giugno p.v., si è evidenziata la grande importanza di questo prossimo Referendum sia dal punto di vista dei contenuti che dell’importanza fondamentale di raggiungere il necessario quorum per dare voce al popolo. La chiamata alle urne sarà l’occasione non rimandabile – per noi cittadini – per esprimere il nostro dissenso all’incursione politica su BENI COMUNI come l’acqua, l’ambiente e l’uguaglianza di ogni cittadino davanti alla Legge.  L’Osservatorio Politico Ennese si unisce al grido di allarme lanciato dai cittadini italiani con lo slogan “L’Acqua è Bene Comune” e invita a votare “SI” su entrambe le proposte abrogative della norma che vuole privatizzare il servizio idrico integrato in Italia.
OPEN trova concordanza di opinioni tra i suoi aderenti anche sul quesito relativo all’energia Nucleare. E’ necessario votare “SI” a questa proposta abrogativa per fermare il ricorso ad un’energia costosa, insicura, pericolosa per salute e l’ambiente. Le ultime stime economiche fatte negli Stati Uniti dimostrano che fra dieci anni il costo del kilowattora nucleare dei nuovi impianti non sarà più sostenibile poiché supererà del 75% quello del gas e del 27% quello dell’ eolico. Anche dal punto di vista della sicurezza non ci sono certezze, la progettazione dei nuovi reattori infatti potrebbe non dare garanzie di sicurezza nel fronteggiare certi tipi di incidenti, soprattutto di carattere “naturale” come movimenti tellurici o diluvi o altro.
Anche sul “legittimo impedimento” si è discusso tanto. Si è manifestata unanime convinzione che non si può consentire al presidente del Consiglio o a un ministro imputato di giustificare la propria assenza a un processo che lo riguardi. La nostra Carta Costituzionale stessa, così come ogni dettame della moderna democrazia, fonda sul principio cardine dell’uguaglianza dei cittadini le regole basilari della società civile. Pertanto si invita anche per questo quesito a votare “SI”.

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