AVREBBE SCANNERIZZATO AL COMPUTER DEI DOCUMENTI ASSICURATIVI, DENUNCIATO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

Print Friendly, PDF & Email

A seguito dei controlli predisposti dalla Sezione della Polizia Stradale di Enna, diretta dal Vice Questore Aggiunto Fabio D’Amore, una pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di Catenanuova, al comando dell’Ispettore Capo Francesco Mondo, nel pomeriggio della giornata del 26 /06 u. s., presso lo svincolo di Catania, fermava tale D.F. di anni 43 di Catania. Questi, alla guida di una autovettura Fiat Tipo, circolava con documenti assicurativi falsi. In particolare, gli agenti operanti, all’atto del controllo su strada, ormai esperti nel riconoscere le falsificazioni, hanno indotto l’individuo, di fronte alle inconfutabili contestazioni degli operatori, a non poter fare altro che dichiarare che il certificato ed il contrassegno assicurativo della Società “Fondiaria Sai” esibiti all’atto del controllo, erano stati oggetto di falsificazione. Questi avrebbe scannerizzato al Computer dei documenti assicurativi, successivamente alterandoli. Tali documenti sono stati sottoposti a sequestro penale e messi a disposizione dell’autorità Giudiziaria di Catania, mentre l’autovettura è stata soggetta a sequestro amministrativo, ai fini della confisca. Al furbo conducente, oltre alla denuncia Penale alla Procura della Repubblica, sarà inflitta, dalla Prefettura di Catania, una sanzione amministrativa che va da un minimo di 789,00 Euro ad un massimo di 3,119.00 Euro. Tale violazione al Codice della Strada è in continuo aumento e molti sono i conducenti che circolano privi di assicurazione o con documenti falsi o contraffatti. Per tale motivo sono continui i controlli predisposti dalla Polstrada atti a contrastare tale fenomeno che, come detto, comporta pesanti conseguenze in caso di falsificazioni: dalla denuncia penale del falsario al sequestro della autovettura ai fini della confisca a favore dello Stato.

About Post Author

Related posts