Nella notte scorsa, gli uomini del Commissariato di Nicosia – diretti dal Commissario Capo Daniele Manganaro – hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di tale MUSARRA Santo, classe 1967, pregiudicato, in quanto resosi responsabile dei reati di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale, nonché rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sanitari per verificare l’assunzione di alcool prima di porsi alla guida e porto abusivo di coltello. In particolare, la notte scorsa, in Troina, gli uomini della volante nicosiana, nel transitare per dall’arteria principale di via Nazionale, notavano un autovettura, una Mercedes, con a bordo il solo conducente, il quale imboccando una traversa di quel corso, effettuava degli spostamenti strani che lasciavano desumere un potenziale stato di alterazione psicofisica.
Pertanto, gli agenti nicosiani, provvedevano a fermare ed identificare il soggetto. L’uomo, pertanto, dopo l’iniziale controllo, veniva invitato a sottoporsi all’accertamento preliminare previsto dal codice della strada, tramite apparecchiatura alcoblow. A tale richiesta però, si rifiutava, esternando un atteggiamento ostile ed irrispettoso nei confronti degli operatori, che sfociava in una reazione violenta con calci e pugni in danno degli stessi.
I poliziotti nicosiani, dopo alcuni tentativi, riuscivano a bloccare il MUSARRA, il quale continuava a reagire violentemente.
Dopo che gli agenti, riuscivano a bloccare il pregiudicato, procedevano a perquisizione personale e del mezzo, rinvenendo nella tasca del sedile, un coltello tipo serramanico a punta, con lunghezza complessiva di cm. 20, che veniva debitamente sequestrato.
Dagli accertamenti esperiti dai poliziotti, il MUSARRA, risultava avere precedenti di polizia per truffa, epidemia e delitti colposi contro la salute pubblica, per il quale aveva scontato anche pena detentiva.
In virtù di quanto sopra esposto, considerata la dinamica dei fatti, la commissione dello stesso in un orario notturno ed i precedenti con espiazione di pena, indice della elevata inclinazione a delinquere, il MUSARRA veniva tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Nicosia, a disposizione dell’A.G. procedente presso il Tribunale di Nicosia.
About Post Author
