Nella nottata scorsa, gli uomini del Commissariato di Leonforte – diretti dal Commissario Capo Salvatore Tognolosi – hanno arrestato il pluri-pregiudicato agirino, Paolo Gazzo, nato ad Enna, classe 1973, per cessione di stupefacente e morte come conseguenza di altro reato. In particolare, nella tarda serata di domenica 07 Agosto 2011 il locale Pronto Soccorso comunicava ai poliziotti leonfortesi l’arrivo di un uomo, dell’età di 35-40 anni, da poco deceduto. La morte era da imputarsi ad una probabile overdose, anche in virtù dei fori presenti nelle braccia del malcapitato. Pertanto gli investigatori del Commissariato Leonfortese, una volta identificata la vittima, che risultava essere un trentottenne del luogo, Bannò Maurizio cercava di ricostruire la vicenda. Dalla serrata ed incessante attività investigativa, posta in essere nelle immediatezze, emergeva, pertanto, che un altro giovane tossicodipendente leonfortese, amico del defunto, era stato contattato, in Nissoria, durante la festa patronale, dal Gazzo Paolo, pregiudicato agirino, anche in materia di stupefacenti, che gli aveva proposto la cessione di stupefacente di ottima qualità, tipo cocaina.
Pertanto l’assuntore, unitamente al Bannò, raggiungeva il vicino paese di Agira, ove aveva concordato l’appuntamento con il Gazzo, ed i due acquistavano lo stupefacente.
Successivamente facevano ritorno nel comune di Leonforte, ove facevano uso della sostanza, iniettandola nel corpo.
Il Bannò, classe 1972, tuttavia, veniva colto da malore, e, pertanto soccorso tramite 118.
Le cure dei sanitari, tuttavia, si rivelavano infruttuose ed il giovane decedeva.
Il Paolo Gazzo, successivamente rintracciato, pertanto, veniva tratto in arresto per cessione di stupefacente e morte come conseguenza di altro reato, e condotto presso la Casa Circondariale di Nicosia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria nicosiana procedente.