Due catenanuovesi, nella mattinata odierna sono stati arrestati per aver coltivato illecitamente piante di marijuana dai Carabinieri della Stazione di Agira, coordinati dal Maresciallo Capo Loreto PIAZZA e coadiuvati dai militari della Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Enna. Si tratta di RANERI Filippo, di anni 50, pregiudicato per reati specifici in materia di stupefacenti e del nipote RANERI Giuseppe Orazio, di anni 26, incensurato. Su disposizione della Procura di Nicosia, i Carabinieri da circa 15 giorni monitoravano una folta piantagione di sostanza stupefacente sita in agro del Comune di Agira, quando nella mattinata odierna i due malviventi sono stati incastrati dalle telecamere mentre annaffiavano le piante di marijuana. Infatti, immediatamente, venivano bloccati dai militari dell’Arma mentre erano in procinto di scappare. Le piante, appartenenti alla famiglia delle “canabinaceae”, del genere cannabis sativa L “marijuana” sono in numero 42 e variano da una altezza di mt. 1,00 a mt. 1,85 circa, sono state sequestrate per essere analizzate e successivamente distrutte.
I due autori del reato, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Nicosia a disposizione dell’A.G. competente.
Il Sottotenente ZANGLA Francesco, comandante interinale della Compagnia Carabinieri di Enna, ha espresso parole di compiacimento per tutti i Carabinieri operanti sottolineando che “il sacrificio e l’impegno costante ogni giorno per tutti i giorni premia sempre producendo sicurezza al cittadino”.