Il Sig. Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patané, traccia il consuntivo dell’intensificazione dei servizi di controllo e prevenzione nel territorio della provincia ennese, svolti la scorsa settimana, al fine di scongiurare la perpetrazione dei fenomeni criminosi in genere, sia in ambito urbano, che in ambito rurale, dove è maggiore l’afflusso di villeggianti e turisti in occasione delle festività ferragostane, ed implementare i già esistenti dispositivi di vigilanza e monitoraggio del territorio. L’attività dei controlli straordinari della Polizia di Stato, si è concentrata per tutto il territorio provinciale. Nel centro urbano di Enna, i servizi sono stati disimpegnati dalla Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Il primo Ufficio investigativo effettuando numerose mirate perquisizioni ed ispezioni, e monitoraggio di persone sospette, soprattutto nelle ore serali e notturne, che agevolano la commissioni di reati contro il patrimonio.
Il secondo Ufficio, che incardina le volanti, invece, con controlli su strada, attraverso posti i controllo fissi e mobili, svolti in alcuni casi, nei contesti extraurbani, anche con i colleghi della Polizia Stradale del Comando ereo.
In provincia, gli uomini dei Commissariati di P.S. di Piazza Armerina, Leonforte e Nicosia, hanno intensificato gl’ ordinari servizi, monitorando in maniera capillare il territorio, da nord a sud della Provincia, ed aumentando la vigilanza anche nei confronti dei possibili incendi dolosi.
I servizi hanno permesso di identificare centinaia di persone, controllare numerosi veicoli, effettuando decine di perquisizioni su strada e domiciliari, incidendo sensibilmente sulla prevenzione dei reati.
I controlli – specificatamente improntati alla prevenzione delle attività illecite, connesse alla criminalità urbana e rurale, ed a contrastare la piaga degli incendi dolosi – espletati in diverse fasce orarie – hanno determinato un sensibile calo della commissione dei reati, anche di quelli contro il patrimonio, in corrispondenza delle fasce orarie e nei giorni in cui sono stati svolti, ed il calo dei furti in abitazione, nonché dei reati connessi alla c.d. criminalità diffusa.