Assoro (EN), 18 Agosto 2011. È successa ieri mattina, verso le ore 10:00, la tragedia che ha coinvolto una vittima di anni 61, rimasta arsa tra le fiamme. Si tratta di Zimbili Salvatore, agirino, pensionato che, come era solito si era recato ieri mattina con il suo bastone e berretto nel piccolo appezzamento di terra attiguo al fabbricato di proprietà della convivente in Assoro, via Madonna dell’Aiuto. Il pensionato, dopo aver appiccato il fuoco a delle sterpaglie di tipo “resinose” come la ginestra, forse colpito da malore o forse per aver inalato i fumi, rimaneva vittima in mezzo alle fiamme. Sul posto sono giunti immediatamente i Carabinieri della Stazione di Assoro, diretti dal Maresciallo Capo Roselli, personale del 118 per l’emergenza sanitaria e la polizia municipale, pronti per i soccorsi del caso. Grazie ai Vigili del Fuoco di Leonforte, coordinati dal capo squadra Celeste ed al Distaccamento della Guardia Forestale Regionale di Agira, coordinato dall’Ispettore Di Marco, l’incendio è stato prontamente domato. A sovrintendere a tutte le operazioni sono giunti sul posto il Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Enna S. Ten. Zangla ed il Vice Comandante dei Vigili del Fuoco di Enna Ing. Spitaleri. Il Magistrato di turno, vista la evidenza dei fatti, non ha ritenuto porre sotto sequestro l’area di rinvenimento del cadavere, né disporne l’autopsia. Giunto sul posto il medico legale nella persona del Dott. Cangeri del presidio ospedaliero di Leonforte, ha constatato il decesso per morte accidentale dovuta ad ustioni di 3° grado sparse in tutto il corpo e ad asfissia polmonare. Sicuramente il Zimbili, visto che era invalido ed aveva problemi di deambulazione, non è stato in grado di difendersi o di scappare per sfuggire all’inquietante azione del rogo.