La misura è colma.Le parole sono state usate tutte e non ne restano più. I fatti sono stati attuati tutti e non ne rimangono più. Contro questo degrado generale in cui è stato abbandonato il paese, non si è lasciato nulla di intentato. Dai Consigli comunali ordinari a quelli straordinari, dalle lettere aperte alle denunce sulla stampa, fino agli interventi su Fb posti in essere da indignati cittadini comuni. Tutto è stato detto. Tutto è stato fatto. Ma non c’è stato niente da fare. Perché a fronte di tutto questo l’Amministrazione Comunale ha sempre risposto con la sua assenza. Coerente, sistematica e totale. Assenti erano quando nel 2009 Sperlinga è stata esclusa dai Borghi più belli d’Italia, assenti sono stati quando nel 2010 Sperlinga è stata esclusa dai paesi a vocazione turistica, assenti sono ancora oggi mentre l’apposita commissione (che non ha preso nemmeno in considerazione Sperlinga) ha ammesso Gangi tra i Borghi più belli d’Italia. E’ con diabolica coerenza ed invincibile pigrizia che l’A. C. perpetua la sua assenza anche durante l’Estate Sperlinghese lasciando il paese nello squallore e nell’abbandono di sempre di fronte a turisti e visitatori.
Con le folte sterpaglie che svettano rigogliose anche sulle antiche rocce del borgo trogloditico.
Con la testarda sporcizia che dilaga dappertutto nel paese invadendo indiscriminatamente strade, ville e piazze.
Siamo felici per Gangi e per il suo Sindaco al quale va il nostro plauso, ma a Sperlinga non resta che piangere. C’è da dire però che il Sindaco Matarazzo (assente ingiustificato a Sperlinga) era presente alla cerimonia per festeggiare l’ingresso di Gangi nei borghi più belli d’Italia da dove il suo paese è stato ignominiosamente escluso.
Forse le amministrazioni locali non andrebbero sciolte solo per mafia, ma anche per incapacità, per pigrizia e per irresponsabilità.
Michele Lo Bianco consigliere di minoranza