Nella tarda mattinata di ieri 24 agosto, nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Signor Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè, personale di questa Squadra Mobile, coordinato e diretto dal Vice Questore Aggiunto, dott. Giovanni Cuciti, e dal Commissario Capo, dott. Claudio Pucci, ha proceduto all’arresto di Lanzafame Antonino in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.i.p. presso il Tribunale di Catania. Il Lanzafame, catanese del ‘76, annovera gravissimi precedenti penali per tentato omicidio, spaccio di sostanze stupefacenti, evasione, porto abusivo di armi ed altro.
Intorno alle ore 13:00 di ieri, gli uomini della Squadra Mobile rintracciavano il predetto presso la comunità terapeutica “Adelina” del Comune di Villarosa (EN) e lo conducevano presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria eseguendo così il provvedimento restrittivo emesso dal G.i.p. di Catania.
Lanzafame si trovava infatti agli arresti domiciliari nella comunità di Villarosa per seguire un programma riabilitativo-terapeutico relativo alla sua personalità ed al suo stato di tossicodipendenza, ma si era in precedenza allontanato dal centro senza giustificato motivo e rifiutava di sottoporsi alle cure farmacologiche, imponendo così il ripristino della misura carceraria.
Si evidenzia, inoltre, che il pregiudicato era detenuto in quanto, in data 25 marzo u.s., si era recato presso l’abitazione della sua ex convivente e, dopo avere insistentemente citofonato e proferito frasi volgari e minacciose, aveva esploso un colpo di fucile in direzione del padre della ragazza, posizionato dietro una finestra dell’abitazione citata, fortunatamente mancandolo.