VILLA FARINA ENNA: PRIMA FESTA DEL PARTITO DEMOCRATICO

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Si terrà dall’otto all’undici di settembre la prima festa del Partito democratico e la sede sarà quella storica di Villa Farina. Grazie alla intraprendenza di alcuni giovani del partito verrà proposta alla cittadinanza ennese una quattro giorni ricca di manifestazioni ed iniziative non solo di carattere politico ma anche di musica, divertimento, cabaret, cultura, mostre, degustazioni di prodotti tipici e il tradizionale pane con la salsiccia. In questo momento di grandi manovre finanziarie e di attacco allo stato sociale il partito democratico ennese vuole offrire al cittadino la possibilità di scambiare opinioni e di confrontarsi su vari temi anche attraverso una chiacchierata davanti ad un bicchiere di birra biologica o di un buon formaggio locale.
Ricchissimo e vario sarà il programma: l’apertura della festa avverrà alle ore 17,00 di giovedì 8 settembre; nel corso della serata si esibirà il gruppo “Ipercussonici” che proporranno pezzi di musica etno popolare. Venerdì 9 si incomincia alle ore 20:30 con l’esibizione delle scuole da ballo “la Clave” e “Latin Club”, per proseguire alle 22:00 con la musica Rock anni ‘70 del gruppo “La Genesi”. La serata si concluderà con il DJ Alex B. Sabato 10 si potrà assistere, con inizio alle ore 20:30, alla musica Jazz del gruppo “Weid circle jazz; seguirà alle 21:30 uno spettacolo di cabaret con la presenza di Pietro Sparacino, comico apprezzato della trasmissione televisiva “Colorado Cafè”; alle 22:30 chiuderà la serata Roberto Cohiba. Domenica 11 alle 19:00 incontri e dibattiti su vari temi di attualità con associazioni, forze sociali e politici tra cui il lavoro, crisi economica e prospettive per il nostro territorio. La quattro giorni si concluderà con la musica del gruppo locale “The gual ’Rus (i guaddrarusi).
Tantissimi saranno le attrattive e le sorprese. Lungo i viali della Villa Farina saranno approntati numerosi stand: uno della CGIL con la presenza di uno sportello per il lavoro; uno del Partito democratico; uno dei giovani per il mercatino del libro usato; vari stand enogastronomici curati dalla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) con la vendita di formaggi e delle pesche di Leonforte (nel pomeriggio di sabato 10), da Sapori di Sicilia, da Gaetano Nicoletti, da Carmelo De Rose; uno stand di Pixel ed Incisiva in cui si realizzeranno stampe espresse su magliette, cappellini ecc…; ci saranno in mostra pezzi realizzati dai nostri artigiani e pezzi di antiquariato.
Un viale sarà interamente dedicato all’Arte con l’esposizione di pittori, scultori, fotografi. Sarà installata una postazione multimediale in cui si potranno visionare le più belle immagini del nostro passato politico (dai comizi di celebri politici alle grandi manifestazioni contadine, popolari e studentesche) messe a disposizione dalla “Casa della Memoria”. Per i più piccini ci sarà la possibilità di poter fare un giro su un carrettino siciliano messo a disposizione da ”Lo Sperone”. In un angolo della villa verrà allestito un punto ristoro in cui si potranno gustare varie specialità. Nel corso delle quattro giornate verrà organizzata la raccolta delle firme per il refendum per l’abrogazione della legge “Porcellum” che impedisce, di fatto ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti parlamenti delegando alle segreterie dei partiti la scelta degli eletti. La reintroduzione del voto di preferenza ridarebbe dignità al voto espresso liberamente dall’elettore che avrebbe la possibilità di scegliersi i propri rappresentanti.
Con questa festa ci siamo dati due obiettivi: valorizzare, dopo molti anni di chiusura” uno degli angoli più caratteristici e storici della città qual’è quello della Villa Pisciotto (oggi Villa Farina) e avere un contatto diretto tra amministratori, politici e la cittadinanza al fine di confrontarsi e sentirsi tutti protagonisti del nostro futuro. Certamente un risultato, al di là del successo della manifestazione, di cui ne sono certo, ha dichiarato il segretario cittadino Vittorio Di Gangi, è stato raggiunto ed è quello di veder realizzato un desidero dei tanti giovani del partito che con le loro idee, il loro impegno e soprattutto la loro passione hanno creato e creeranno ancor più entusiasmo e partecipazione alla vita attiva nella politica e nel partito democratico in particolare.