Nella notte di ieri, in Nicosia, si è celebrata la “notte bianca”, ormai consolidato appuntamento di fine estate che attira numerose persone anche dei centri limitrofi, con manifestazioni e concerti di variegata natura lungo tutto l’arco della serata, sino a notte inoltrata. Proprio in ragione dell’evento, che anche quest’anno ha visto la partecipazione di un numero consistente di utenti, il Signor Comandante Provinciale dei Carabinieri di Enna, Colonnello Baldassare Daidone, ha predisposto un piano coordinato di controllo del territorio, specificatamente dedicato alla delicata esigenza. Nel corso del servizio, che ha visto impegnate 5 pattuglie della compagnia, tra le quali due della componente specializzata del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati effettuati numerosi controlli ad esercizi pubblici (totale 12), identificate 315 persone ed elevate 32 contravvenzioni al codice della strada (per un totale di 47 punti decurtati).
La presenza dei militari tra la gente che affollava le vie cittadine, però, è stato il vero obiettivo raggiunto dal piano straordinario, che ha permesso alla cittadinanza di godere di quella sicurezza percepita, in termini preventivi, che consente lo svolgimento pacifico e produttivo di tutte le attività connesse ad una manifestazione di questa portata.
Nel corso della nottata, però, veniva segnalato un alterco tra alcuni giovani del posto. Immediatamente la Centrale Operativa di questa Compagnia CC, avvisata da un cittadino che si trovava a passare nei pressi del luogo ove il lieve alterco stava accadendo, allertava tutto il dispositivo presente che in pochi istanti riusciva a bloccare ed identificare le persone chetavano discutendo animatamente nei pressi di un locale del centro del paese. Ridotta alla normalità l’intera situazione, però, uno dei soggetti che stava partecipando alla discussione si è scagliato contro i militari che, sebbene la lieve entità della situazione per cui procedevano, in quel momento cercavamo comunque di portare a termine il loro compito, procedendo alla individuazione delle persone presenti ed alla successiva escussione dei testimoni. Il soggetto, rivelatosi un 21enne di nazionalità rumena, si scagliava contro i militari, impedendogli fisicamente di operare. Immediatamente riportato all’ordine, quest’ultimo veniva condotto negli uffici dove gli veniva contestato il reato di resistenza, violenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. Per questo motivo veniva dichiarato in stato di arresto e, dopo le formalità di rito, condotto presso la Casa Circondariale di Nicosia, a disposizione del Pubblico Ministero di turno.
La conduzione di servizi preventivi, soprattutto in occasione di importanti manifestazioni come quella della decorsa notte, in contesti cittadini di relativa tranquillità come quello di Nicosia, permette di far conservare alla cittadina i suoi connotati di luogo la cui sicurezza percepita è di elevata consistenza. Allo stesso modo, però, affianco all’aspetto preventivo vi è quello repressivo che, quando adeguato ed opportuno, è in grado di sedare sul nascere ogni proposito di sovvertimento del menzionato stato di cose. Per questo motivo il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Enna esprime la sua soddisfazione per l’operato delle pattuglie intervenute le quali hanno consentito che la “notte bianca” di Nicosia si svolgesse in una cornice di ordine e sicurezza pubblica all’altezza delle aspettative dei cittadini.