Si è svolta oggi, presso la sala del consiglio dell’Uke, la riunione d’insediamento del Consiglio di amministrazione e del Comitato scientifico dell’Osservatorio Mediterraneo sui Diritti Umani. Questo organismo, fortemente voluto dal CNF, ha individuato nella Kore, l’Università dalla forte vocazione mediterranea che, tra l’altro, negli anni passati ha promosso la rete delle Università mediterranee, il partner che dovrà occuparsi dell’aspetto operativo e funzionale dell’Osservatorio. L’Osservatorio avrà due sedi: una sede legale a Roma presso il CNF, che si occuperà dei rapporti con i soggetti istituzionali operanti a Roma ed una sede operativa ad Enna presso la Kore che dovrà curare tutti i rapporti con le Università mediterranee e, in particolare, le attività di formazione e ricerca. Fanno parte del Consiglio d’amministrazione, che ha struttura paritetica, gli Avvocati e Guido Alpa, Bruno Grimaldi, Carlo Vermiglio, Fabio Florio e Susanna Pisano ( per il Cnf) e i Proff. Salvo Andò, Anna Lucia Valvo, Roberto Di Maria, Michele Vallaro, Agata Ciavola (per la Kore di Enna); Componenti del Comitato scientifico sono per il Cnf gli avvocati Alarico Mariani Marini, Federico Ferina, Giuseppe Conte, Mario Lana, prof. Stefano Rodotà, per la Kore di Enna Severino Santiapichi (Ombusman della Kore) e i proff. Alfredo Galasso, Lucia Corso, Paolo Bargiacchi, Giacomo Mulè. La struttura sarà ospitata nel plesso centrale (sede rettorato) della Kore di Enna, che costituirà il luogo di incontro delle delegazioni e delle personalità provenienti dalle realtà coinvolte nelle attività dell’osservatorio, e ospiterà, in particolare, le attività relative alle azioni intraprese nel settore della formazione e della ricerca, nonché al monitoraggio delle diverse situazioni di rischio che riguardano i diritti umani. L’osservatorio si propone di svolgere una funzione di promozione delle politiche di tutela dei diritti umani stabilendo rapporti con organi di governo e Ong operanti nei diversi paesi mediterranei. Le potenzialità dell’osservatorio, nel campo del monitoraggio delle situazioni di crisi e degli interventi a sostegno delle operazioni umanitarie, sono notevoli anche in considerazione del fatto che il Cnf si avvale di una rete di rapporti con le omologhe istituzioni dell’avvocatura mediterranea, il che consentirà non solo di disporre di un notevole flusso di notizie relative allo stato delle protezione dei diritti umani e al verificarsi di violazioni di esse, ma anche la possibilità di realizzare interventi in loco attraverso la difesa di soggetti che sono vittime di persecuzioni politiche di trattamenti umanamente degradanti, di discriminazioni che vengono a violare lo “ius gentium”. La Presidenza dell’osservatorio sarà espressa a turno, con scadenza biennale, da rappresentanti della Kore e del Cnf. Il cda ha indicato all’unanimità come Presidente per il prossimo biennio Salvo Andò (rettore Kore di Enna); Vice Presidente l’avvocato Bruno Grimaldi (Cnf), segretario l’Avvocato Fabio Florio (Cnf), Tesoriere il prof. Roberto Di Maria( Kore di Enna).