La Camera di Commercio di Enna insieme alle consorelle di Siracusa e Ragusa e all’Autorità Portuale di Augusta discutono della fattibilità della istituzione di due nuove vie del mare per i trasporti delle merci. Si è svolta neì giorni scorsi presso l’Autorità Portuale di Augusta una riunione finalizzata alla valutazione della fattibilità di istituire due nuove tratte via mare la “ADRIATICA” ( Augusta/Chioggia) e la “ TIRRENICA” (Augusta/Civitavecchia/Livorno) con traghetti veloci adeguati anche per il trasporto del fresco. E’ questo quanto hanno discusso i rappresentanti delle tre Camere di Commercio, presente per la Camera di Enna il Presidente Liborio Gulino, il Presidente dell’Autorità Portuale ed i rappresentanti delle categorie produttive con l’obiettivo di lavorare in sinergia affinché si possa arrivare ad istituire le due tratte.
Una iniziativa di indubbia finalità di interesse generale volta alla crescita del nostro sistema economico. Il nuovo servizio da attivare, riveste infatti un’importanza fondamentale per l’intero tessuto economico dell’ area sud est della Sicilia.
Vi è un forte interesse degli operatori economici, affinchè il servizio possa partire al più presto soprattutto per alcuni comparti economici strategici della nostra economia (ortofrutta, derrate alimentari, latte, prodotti di imballaggio, attrezzature per l’agricoltura ecc.).
Diminuire i costi e velocizzare i tempi di trasporto delle merci, questo dice Liborio Gulino Presidente della Camera di Commercio di Enna, l’obiettivo che ci si pone con la istituzione delle due nuove tratte del mare che partendo da Augusta raggiungano con traghetti veloci il nord Italia. Il Porto di Augusta, con l’apertura dell’Autostrada Catania/Siracusa per i nostri autotrasportatori è facilmente raggiungibile e questo può far risparmiare certamente tempo e denaro.
Acquisito il grande interesse, soprattutto da parte degli operatori economici, e’ stata nominata una commissione di studio, incaricata di approfondire al più presto, insieme agli armatori, la fattibilità economica e la convenienza per entrambi le parti per istituire le suddette tratte.