Le età sono tante, dagli otto ai vent’anni, e ognuna ha la sua branca – i Lupetti, il Reparto, il Noviziato/Clan -, ma l’obiettivo è unico e si chiama “uomo e donna della Partenza”: questi sono gli scout. “L’uomo e la donna della Partenza sono coloro che hanno innanzitutto una grande attenzione verso gli altri. Hanno capito cioè che la chiave del successo si ha procurando felicità agli altri. Sono coloro che scelgono di continuare a camminare per tutta la vita, con l’aiuto di Dio, seguendo valori della Promessa e della Legge scout, assunti in modo consapevole e libero. Sono coloro che hanno scelto di essere membra vive della Chiesa e di vivere attivamente anche l’impegno civico nel territorio in cui abitano. Praticamente sono buoni cittadini perché amano il loro territorio, e siccome lo amano si informano, e siccome si informano sanno scegliere liberamente e rendersi utili”.
Queste le parole di Andrea Strazzanti, capo gruppo del Barrafranca1, ma il 2011 per il gruppo Barrafraca1 è un anno importante, quello del ventennale dalla nascita.
“Era il 1991 quando a Gaetano, Letizia, Piero, Maria, Peppuccio , venne l’idea di far nascere un gruppo scout e con l’aiuto di altri Capi, il gruppo entra ufficialmente a far parte dell’Agesci nel 1992”. Dal quel momento si ingrandisce, i ragazzi diventano Capi e il gruppo comincia ad essere un vero punto di riferimento per i giovani del paese. “Sono passati 20 anni – continua Letizia Corso e il gruppo ha visto passare le storie di Capi e ragazzi, senza contare la storia della nostra sede. Per festeggiare i 20 anni sono in cantiere varie iniziative. Dal 14 ottobre al 16 ottobre. Innanzitutto l’intitolazione dello spiazzale della villa che la Giunta municipale ha voluto dedicare al nostro fondatore Lord Robert Baden Powell ,la commemorazione delle vittime dell’alluvione con la deposizione di una corona di fiori, 6 furono le persone morti il 12 ottobre 1991 .Il 15 mattina un convegno “Il rischio idraulico:da Barrafranca a Giampilieri/Nebrodi presso Auditorium Liceo Scientifico e altri eventi come la vetrina musicale la sera del sabato e concludere domenica 16 con la S.Messa celebrata dal Vescovo S.E.Mons M.Pennisi.Tutto si sta organizzando con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale e della presidenza della regione siciliana che ringraziamo fin da subito. I ragazzi del Clan, del reparto e il branco dei lupetti stanno inoltre preparando rispettivamente una mostra fotografica. Un grazie va inoltre a coloro che hanno avuto il coraggio e la disponibilità di mettersi in gioco, a quelli che continuano a farlo e alle famiglie che dimostrano fiducia ed apprezzamento nei confronti di questo Gruppo e dei suoi Capi, perché rivelano di aver pienamente compreso il valore e le potenzialità di questo cammino”.