MOZIONE DI SFIDUCIA ALL’ASSESSORE LUIGI LA ROCCA: DICHIARAZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI DI ENNA MPA

In merito alla mozione di sfiducia presentata dalle forze di opposizione al consiglio comunale di Enna, il capogruppo del MPA Paolo Gloria dichiara: “non possiamo concordare con quanto proposto dai colleghi dell’opposizione nella mozione presentata, perché la sfiducia dell’assessore all’urbanistica non è la soluzione al problema. Siamo tutti d’accordo che la realizzazione dell’arteria parallela alla Pergusina rappresenterebbe un’importante svolta per la viabilità consentendo di smaltire il traffico; per questo bisogna agire eliminando gli ostacoli che comprometterebbero la possibilità di realizzarla. Ma quello che non riesco a capire è come pensano di poterci riuscire  con una mozione di sfiducia.
Tale ipotesi non risolverebbe infatti alcunché se non una dilazione dei tempi burocratici e un’inevitabile allontanamento da ogni possibilità di risoluzione sostanziale del problema, privando l’ufficio tecnico dell’indirizzo politico proprio in un momento delicato.
Personalmente ritengo che c’erano altri modi per agire concretamente e più in fretta, prima fra tutti la riunione di un consiglio comunale urgente per il quale è però richiesto l’accordo di almeno un quinto dei consiglieri, ma questa soluzione non è certo allettante quanto una mozione di sfiducia”.
“Siamo alle solite”, ribatte sul punto Scillia,  “si strumentalizzano argomenti di grande delicatezza per finalità che poco hanno a che fare con la risoluzione del problema. Mi rendo sempre più conto che il vero vulnus della politica locale non è l’attuale forza di governo la cui vacillante gestione è ormai ampiamente acclarata, ma la mancanza di una vera opposizione che possa rappresentare una alternativa. E’ infatti da più di un anno che assistiamo ad una politica di contrasto che si divide tra chi rappresenta l’altra anima del PD che pur di contrariare rinnega anche atti propri e chi invece inneggia principi di democrazia e lealtà calpestandoli poi alla prima occasione. E’ arrivato il momento di distinguersi”.
Anche il consigliere Gaetana Palermo prende posizione, dichiarando che l’MPA non dovrà essere più considerata una sede distaccata delle varie anime del PD che da troppo tempo, per le loro liti interne, tengono in ostaggio l’intero comune. L’MPA è pronto ad assumersi le proprie responsabilità sostenendo quelle iniziative che possano essere positive per la collettività, d’altro canto sarà censore inflessibile se si continuerà a trascurare il bene comune.
Nel merito della mozione di sfiducia non condivisa dal Movimento l’avv. Gaetana Palermo invita la giunta Garofalo ad adottare ogni necessario provvedimento volto a verificare la linearità delle  procedure seguite  ed in caso si “errori” (già rilevati dall’assessore) denunziarli alle competenti autorità. Sarebbe un bel segnale di legalità che l’MPA apprezzerebbe.
I consiglieri comunali MPA
Paolo Gloria
Gaetana Palermo
Biagio Scillia