NISSORIA: TRATTI IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO DUE GIOVANI NISSORINI PER DETENZIONE DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO “MARIJUANA”.

Nel pomeriggio di ieri 26 ottobre 2011, i Carabinieri della Stazione di Nissoria, comandati dal Maresciallo Capo Francesco CONIGLIARO, al termine di una mirata attività investigativa, hanno tratto in arresto in flagranza di reato due giovani nissorini per detenzione di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. L’operazione è scattata nel primo pomeriggio, era da tempo che i militari della Stazione stavano monitorando un casolare di campagna, quando sotto il diluvio che imperversava ieri, hanno visto arrivare un’utilitaria con a bordo due ragazzi.  L’auto conosciuta dai carabinieri ha da subito destato sospetto fermandosi nei pressi dell’entrata del casolare, i due occupanti scesi dalla macchina hanno iniziato ad entrare ed uscire dal fabbricato, i militari hanno intuito che dentro quelle mura stava succedendo qualcosa di illegale, così dopo essersi avvicinati di soppiatto hanno potuto confermare i loro sospetti.
I due giovani erano infatti intenti a confezionare stupefacente, in particolare “marijuana”, la sostanza circa 16 grammi veniva sapientemente avvolta con dell’alluminio in piccole stecche da un grammo, (quantità facilmente rivendibile), al momento dell’arresto ne erano state già confezionate sette.
I Carabinieri della Stazione hanno allora fatto ingresso nel casolare bloccando i due giovani, che dopo essere stati identificati in S.C., poco più che ventenne ed un minore degli anni 18, ponevano sotto sequestro lo stupefacente che oggi è stato portato presso il Laboratorio Analisi Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Enna, per essere sottoposto agli esami qualitativi con le sofisticate apparecchiature in possesso del Laboratorio.
I due che rischiano sino a vent’anni di carcere dopo essere stati accompagnati presso questo Comando per i rilievi foto segnaletici e dattiloscopici del caso, sono stati associati rispettivamente alla Casa Circondariale di Nicosia (il maggiorenne) e all’Istituto penale per i minorenni di Caltanissetta (il minore) a disposizione delle relative Autorità Giudiziarie.  
L’arresto dei due ragazzi, immediatamente comunicato alle superiori Autorità gerarchiche, ha riscosso da tutti apprezzamento e stima per la professionalità, la sagacia investigativa e la tenacia mostrata dai militari, che hanno operato in zona particolarmente impervia resa quasi impraticabile a causa del nubifragio che imperversava ieri a Nissoria.