“L’ARS ha dato un segnale di grande collaborazione, davanti alla crisi del mondo agricolo che non deve conoscere barriere ideologiche di alcun tipo”. E’ il commento del capogruppo MPA all’ARS Francesco Musotto. “ Governo e Assemblea hanno lavorato fianco a fianco per esitare un testo che costituisce non un punto di arrivo ma di partenza, perché la centralità dei problemi dell’agricoltura potrà essere ripresa anche nella prossima Finanziaria”. “E’ una legge assolutamente innovativa”, aggiunge dal canto suo l’on. Paolo Colianni, vicepresidente della Commissione Attività produttive, che ha seguito da vicino l’elaborazione del testo in Commissione e durante i lavori d’Aula. “Questa legge interviene su due assi fondamentali, le politiche di agevolazione fiscale e la promozione del prodotto locale”. “Quello che sta accadendo nel mondo dell’agricoltura è gravissimo. Basta vedere a Enna e provincia in quale stato di crisi versa il comparto. Ecco perchè abbiamo sollecitato misure urgenti”.
“Abbiamo posto la massima attenzione alla situazione creditizia dei
soggetti, in forma aggregata e non, che operano nel settore agricolo,
prevedendo la proroga della scadenza della esposizioni bancarie per
alleggerire la posizione delle imprese in un momento di grave crisi.
L’articolo 5 in particolare, prevede strumenti di finanza agevolata,
con gli anticipi su fatture per chi detiene una attività agricola.
Previsto anche l’alleggerimento della posizione fiscale relativamente
al documento unico di regolarità contributiva delle imprese”.
“Nasce poi il tavolo di concertazione che, caso unico in Italia,
agevolerà la produzione locale presso la grande distribuzione
organizzata, spingendo sui prodotti a km zero per la promozione dei
prodotti di qualità su vasta scala, ideando il marchio siciliano
identificato come logo da collocare negli esercizi.
“Non solo la filiera corta, perché viene strutturata per legge –
spiega Colianni – la nascita del mercati contadini, dopo l’esperienza
positiva condotta dalla Regione tramite l’assessorato regionale per le
risorse agricole”.
“Abbiamo apprezzato il dibattito circa le energie rinnovabili, siamo
certi che l’introduzione del mini eolico e delle energie
rinnovabili, fondamentale supporto di auto economia per le attività
agricole, nelle forme piu’ opportune, sarà rinviato alla discussione
della Finanziaria”.