Nella giornata di ieri, il dipendente Nucleo Investigativo unitamente alla Stazione di Barrafranca ha dato attuazione ad un Ordine di Sequestro Preventivo, emesso dal GIP del Tribunale di Caltanissetta su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia nissena, a carico di SALVAGGIO Alessandro, soggetto tratto in arresto il 23 novembre u.s., in occasione dell’esecuzione dell’operazione “Belvedere”. Il decreto emesso dall’A.G., in piena concordanza con le risultanze di un’apposita indagine patrimoniale svolta dal dipendente Nucleo Investigativo, si rendeva necessario poiché il SALVAGGIO, è risultato essere titolare o comunque avere la disponibilità, anche tramite intestazioni di beni a nome della moglie, di utilità non proporzionate, nel valore, al reddito dichiarato e alla propria attività di commerciante d’auto, dovendo pertanto ritenersi che possa aver beneficiato di guadagni derivanti dal traffico di stupefacente, reato per il quale è attualmente ritenuto responsabile.
Il sequestro ha riguardato i sottoelencati beni:
˗ nr. 1 ditta individuale di commercio di autovetture denominata “Auto Millenium” con sede in Barrafranca;
˗ nr. 33 autovetture;
˗ nr. 4 appezzamenti di terreno siti in provincia di Enna e Caltanissetta;
˗ nr. 2 fabbricati con relative pertinenze adibiti ad abitazione di estensione complessiva di oltre 300 mq. siti in Barrafranca e Pietraperzia;
˗ saldi attivi relativi a nr. 6 conti correnti, nr. 4 depositi titoli al risparmio, nr. 4 fondi di investimento, nr. 1 carta di credito prepagata postepay, nr. 2 polizze vita, intestati a Salvaggio Alessandro e alla moglie;
˗ somma contante di denaro di oltre € 50.000,00 e alcuni assegni, rinvenuti e sequestrati all’atto della perquisizione effettuata all’abitazione contestualmente all’esecuzione dell’arresto del Salvaggio, in data 23 novembre u.s..
Il tutto per un valore totale di oltre € 1.000.000,00.