La formula vincente dei “Teatri di cintura” dà vita per il terzo anno al progetto interprovinciale promosso dal Teatro Stabile di Catania, secondo l’articolazione ideata con lungimiranza dal direttore artistico Giuseppe Dipasquale: una “rete” di arte e cultura che per il 2012 vede rinsaldarsi la sinergia con le amministrazioni comunali di Enna e Trecastagni. L’iniziativa è sostenuta con forza dalle municipalità interessate, come sottolineano il sindaco di Enna, Paolo Garofalo, e il sindaco di Trecastagni, Giuseppe Messina. Da gennaio ad aprile, nella sala del Teatro Garibaldi, gioiello architettonico nel centro storico ennese, come in quella del Teatro Comunale, fiore all’occhiello del comune etneo, prenderanno vita due cartelloni “paralleli”, che si segnalano per qualità e varietà di proposte, affidate a nomi di spicco del panorama teatrale.
«Sono davvero lieto – sottolinea il sindaco di Enna, Paolo Garofalo – di sapere che il palcoscenico del “Garibaldi” verrà calcato ancora una volta da artisti di fama internazionale. Il rinnovo della convenzione con lo Stabile etneo è il suggello del successo dello scorso anno, confermato dal raddoppio delle serate, due recite a titolo anziché una, a consacrare l’attesa che c’era nella comunità ennese, pienamente soddisfatta dalle manifestazioni effettuate e dalla programmazione annunciata per il 2012».
Il progetto “Teatri di cintura” si conferma così strumento particolarmente efficace per una significativa espansione della programmazione teatrale.
«Fare circuitare la programmazione – spiega il direttore del TSC Giuseppe Dipasquale – supera la logica del decentramento tradizionale, in quanto la stessa idea di rete mira ad aggregare, a neutralizzare il gap tra un’istituzione per definizione propulsiva, come può essere uno Stabile, e le altre realtà teatrali pur prestigiose ma inevitabilmente meno strutturate. Di conseguenza una diffusa veicolazione dell’arte teatrale esalta l’intero territorio di riferimento.»
Se il “Garibaldi” di Enna aumenta a sei il numero degli allestimenti e duplica le repliche, il “Comunale” di Trecastagni si conferma ideale prolungamento della stagione dello Stabile nell’hinterland etneo, con 7 spettacoli, 5 in sede, 2 appunto a Catania.
Cinque i titoli in comune, a partire dallo spettacolo inaugurale, La ballata delle balate, protagonista lo straordinario cuntista Vincenzo Pirrotta, autore anche di testo e regia (produzione Associazione culturale Esperidio, in gennaio ad Enna giovedì 19 e venerdì 20, a Trecastagni sabato 21 e domenica 22).
L’inossidabile coppia comica Zuzzurro & Gaspare daranno vita all’esilarante commedia di Francis Veber La cena dei cretini, traduzione di Filippo Ottoni, regia di Andrea Brambilla, scene e costumi di Pamela Aicardi (produzione A. Artisti Associati, in febbraio a Trecastagni giovedì 2 e venerdì 3 febbraio, ad Enna sabato 4 e domenica 5).
Dal libro-denuncia di Pietro Grasso Per non morire di mafia è tratta l’omonima versione scenica di Nicola Fano, nell’adattamento drammaturgico di Margherita Rubino, per la regia di Alessio Pizzech; protagonista un beniamino del pubblico come Sebastiano Lo Monaco (produzione Sicilia Teatro, in marzo ad Enna giovedì 8 e venerdì 9, a Trecastagni sabato 10 e domenica 11).
Quindici anni di successi per l’evergreen Cari e Stinti, commedia di inesauribile verve, di e con Angelo Tosto, Mimmo Mignemi, Riccardo Trovato, regia ancora di Tosto e Mignemi (produzione GNT Service di Claudio Giunta in collaborazione con Teatro Stabile di Catania, in marzo ad Enna giovedì 22 e venerdì 23, a Trecastagni sabato 24 e domenica 25).
Occidente solitario di Martin McDonagh, traduzione Luca Scarlini, regia Juan Diego Puerta Lopez, schiera in scena Claudio Santamaria, Filippo Nigro, Nicole Murgia, Massimo De Santis (produzione Nuovo Teatro-Gli Ipocriti, in aprile a Trecastagni sabato 14 e domenica 15, ad Enna martedì 17 e mercoledì 18 aprile).
Solo ad Enna si programma Novecento, dall’omonimo romanzo di Alessandro Baricco che ha ispirato anche il film di Giuseppe Tornatore Il pianista sull’Oceano. La regia è di Giovanni Anfuso, con Carlo Vitale (Produzioni Raffaello, in scena 25 e 26 febbraio).
Al “Garibaldi” tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21. Costo abbonamento: € 85 primo settore; € 74 secondo settore; € 63 galleria. Costo biglietto: € 17,50 primo settore; € 15,50 secondo settore; € 13,50 galleria. Previsto, infine, un prezzo speciale per gli studenti universitari che potranno abbonarsi al costo di € 45 in galleria. Prevendita: Boxoffice Sicilia. Biglietteria: 095 7225340. Prenointernet: www.ctbox.it Teatro Garibaldi, Piazza Umberto, Enna. www.comune.enna.it
SI APRE LA STAGIONE TEATRALE ENNESE
