Prosegue il trend debole del commercio. Lo rileva l’Istat che spiega come: “le vendite al dettaglio a novembre calino dello 0,3% (dato destagionalizzato) su ottobre, con una forte discesa per gli alimentari (-0,8%), la peggiore dall’aprile 2010. Su base annua, invece, la flessione, pari all’1,8% (dato grezzo), risente della caduta del settore non alimentare (-2,6%)”. “Nel dettaglio – spiega l’Istituto – nella media del trimestre settembre-novembre 2011 l’indice è diminuito dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti. Nel confronto con ottobre 2011, le vendite diminuiscono in misura decisamente più marcata per i prodotti alimentari (-0,8%) che per quelli non alimentari (-0,1%). Rispetto a novembre 2010 le vendite di prodotti alimentari segnano una lieve diminuzione tendenziale (-0,1%), mentre quelle di prodotti non alimentari registrano una caduta del 2,6%”.
“Le vendite per forma distributiva – conclude l’Istat – mostrano, nel confronto con il mese di novembre 2010, flessioni marcate sia per la grande distribuzione (-1,7%), sia per le imprese operanti su piccole superfici (-2,0%). Nei primi undici mesi del 2011, rispetto allo stesso periodo del 2010, l’indice grezzo diminuisce dell’1,0%. Le vendite di prodotti alimentari aumentano dello 0,2%, mentre quelle di prodotti non alimentari diminuiscono dell’1,5%”.