Le novità in tema di ASI e Camera di Commercio possono rappresentare un’opportunità per pensare a nuove soluzioni per lo sviluppo locale. Per la segreteria provinciale della Cisl, guidata dal Segretario generale Giuseppe Aleo e dai segretari provinciali Rosanna Laplaca e Tommaso Guarino, nessuna preoccupazione a sostenere riforme come quella dell’ ASI regionale o una nuova era nella gestione di un’importante istituzione economica quale la Camera di Commercio. Per la Cisl è sbagliato che associazioni del lavoro e delle imprese valutino quanto sta accadendo come un rischio per la nostra realtà e, ancor peggio, se avversioni e prese di posizione contrarie tendano solo a mantenere una condizione di paralisi, che vedono questi organismi esclusivamente come centri di potere e di prebende, frutto di un sistema trasversale e di intreccio tra politica , amministrazione e affari, determinando un limite che appesantisce la condizione di arretratezza e sottosviluppo dell’economia locale.
La Cisl è impegnata, ad Enna ed in Sicilia, ad affermare la sua autonomia sociale e la volontà di contribuire e sostenere con il necessario confronto tra parti sociali, Regione e istituzioni locali le opportunità e le prospettive positive che possono venire dalla rottura di vecchi equilibri e dalla gestione di enti, istituzioni e organismi locali imperniata su obiettivi e strategie chiari, con metodi trasparenti ed orientate verso gli interessi generali dello sviluppo e del lavoro. Ed in tale direzione, lancia un appello a tutte le associazioni del lavoro e sindacali a non arroccarsi su posizioni di difesa di interessi consolidati e non avallare e sostenere obiettivi di mera gestione, perché per la Cisl la provincia di Enna , come l’intera Sicilia, ha bisogno di scelte politiche amministrative e istituzionali frutto di un confronto di tutti i soggetti orientate in direzione dello sviluppo locale e del lavoro.
In tal senso, la Cisl richiede alla Regione Sicilia e all’ Assessore Venturi la costituzione di un tavolo di confronto per rilanciare lo sviluppo economico della realtà ennese,attraverso le giuste sinergie tra rappresentanti delle imprese, istituzioni locali e governo regionale.
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