IL CARNEVALE A REGALBUTO

Print Friendly, PDF & Email

A Regalbuto il Carnevale è da sempre una festa d’allegria e di propensione allo scherzo e alla stravaganza; l’intera popolazione, ballando lungo le vie del centro storico e le due piazze principali, socializza e si diverte, scherza anche con i forestieri che giungono numerosi dai centri vicini. In un modo o nell’altro, giovani e anziani sono coinvolti da questa manifestazione, i primi perché sono gli animatori della festa, i secondi perché “vestono” il carnevale preparando costumi, maschere, carri allegorici, etc.  La tradizione del Carnevale di Regalbuto affonda le proprie origini sicuramente alla metà del ‘600, come riportato dai testi, ma è già dal 1881 che le autorità civili pagano un concittadino per aver allestito un palco nella piazza principale per le feste del Carnevale permettendoci di celebrare in questa edizione 2012 i 131 anni di musica in piazza.
Agli inizi del ‘900 i regalbutesi celebrano il carnevale in modo trasgressivo e burlesco assumendo le caratteristiche di una celebrazione di “un mondo alla rovescia”, per rompere in modo satirico, con la rigidità dei costumi dell’epoca. Oggi, per certi versi, il carnevale regalbutese assume il significato di curioso retaggio del passato, ma è soprattutto una simpatica divagazione in nome dell’allegria, che coinvolge e stuzzica tutti, immersi in un bagno di folla allegra e ballerina, fra giochi di luci e colori, dove impazza il ritmo della musica e sacchi di coriandoli, fra centinaia di maschere, contradanza e carri allegorici, al punto tale che, in questi giorni, è impossibile che qualcuno possa avere malinconia o pensieri tristi. Ma la predominanza del Carnevale di Regalbuto non è solo nelle sfilate degli ultimi tre giorni, ma sta anche nella partecipazione della gente già diverse settimane prima quando cominciano i tradizionali balli in piazza della Repubblica che coinvolgono tutta la popolazione vestita in maschera.
“Seppur con le difficoltà economiche che gli enti locali vivono quotidianamente, dettate dai continui tagli è un appuntamento da non perdere per gli amanti del ballo, dei colori e dell’allegria – dice il sindaco di Regalbuto dott. Gaetano Punzi – la 65° edizione del Carnevale sarà speciale, piena di fantasia e voglia di divertirsi non solo per i regalbutesi, ma anche per coloro i quali assisteranno alle nostre manifestazioni. Anche in quest’edizione tutti ci stupiremo per la bellezza dei gruppi di bambini e adulti in concorso per la cura delle maschere in carta pesta che crescono di anno in anno, per le tecniche usate dalle nostre sarte e dai nostri artisti”.
Il carnevale di Regalbuto non è solo tecnica e colori ma soprattutto coinvolgimento del pubblico, una sinergia che non può lasciare indifferente chi viene a guardare. “Il clou del programma – prosegue il sindaco Punzi – si sviluppa negli ultimi tre giorni antecedenti il mercoledì delle “Ceneri”. I preparativi che ogni anno sbalordiscono sia i cittadini che i turisti (i quali sempre più numerosi si recano a Regalbuto) sono complessi e meticolosi.
Particolare attenzione è dedicata alla realizzazione dei costumi che si rifanno a determinate epoche storiche, a varie realtà geografiche o a creazioni di fantasia. La manifattura, assolutamente artigianale richiede mesi di accurate preparazione per la scelta dei tessuti, dei colori, delle decorazioni, affinché il risultato finale sbalordisce sempre più. Nessuno in paese, si può sottrarre a questa “magnifica atmosfera” fatta di scherzi, allegria e danze. La gioia di vivere che manifestano i regalbutesi durante il Carnevale – conclude il sindaco di Regalbuto– speriamo possa contagiare oltre chi ci conosce già, anche coloro i quali hanno deciso di venire a visitare per la prima volta la nostra cittadina. A tutti, ed in particolare a questi, dedichiamo l’edizione 2012 del nostro grande Carnevale”.
LA PRO LOCO PARTNER DELL’AMMINISTRAZIONE PER L’ORGANIZZAZIONE DELL’EVENTO.
Tra i promotori della kermesse la Pro Loco di Regalbuto che si sta prodigando  nell’organizzazione della manifestazione, fiore all’occhiello delle manifestazioni carnascialesche del centro Sicilia. “Stiamo ancora lavorando sodo – dice il presidente della Pro Loco, Michele Gioco – per la gestione delle sfilate, per la promo-pubblicità e per gli eventi legati al concorso principale”. Sono stati organizzati una serie di appuntamenti rivolti a bambini, giovani e anche agli anziani con l’intera popolazione coinvolta in questa festa di allegria e spensieratezza”. “Siamo sempre più convinti – conclude il presidente della Pro Loco – che è necessario insistere sulla strada della promozione per far crescere il Carnevale di Regalbuto ai livelli dei grandi Carnevali con un progetto di impatto mediatico che da qualche anno portiamo avanti, senza dimenticare che il carnevale di Regalbuto non si può raccontare, ma devi viverlo. ”
L’INTERVISTA AL VICE SINDACO, CON DELEGA AL CARNEVALE, SALVO CARDACI
Il Carnevale è indubbiamente l’evento folcloristico più atteso dell’anno dalla nostra comunità legato anche a una vera e propria scuola artigiana. Molti regalbutesi impiegano mesi e mesi a confezionare i proprio costumi. Si tratta dell’opere d’arte che poi sfilano durate le serate in onore del Carnevale. “Vogliamo offrire un carnevale che sia all’altezza delle aspettative, dichiara Salvo Cardaci Vice Sindaco, Assessore al Carnevale – poiché la nostra manifestazione, negli anni, si è qualificata come la migliore del centro Sicilia. E per questo, in collaborazione con i volontari della Pro Loco siamo al lavoro già da tempo per organizzare l’edizione 2012 del Carnevale.
– Quali le novità rispetto al passato?
“Nell’edizione 2012 ancora visibilità alla “contradanza di Realubuto” che sfilerà tre giorni, già a partire dalla domenica, presentando la nostra peculiarità a tutti i visitatori della domenica che potranno apprezzarla.
Valorizzate anche le opere in cartapesta che potranno sfilare due giorni, lunedì e martedì, dando spazio anche al lavoro di questi abili artigiani che sacrificano tanto del loro tempo per la gioia di qualche ora di spettacolo. Alcune attività complementari daranno contorno alla kermesse principale, come l’allestimento delle vetrine del concorso principale ad opera della Pro Loco che illuminerà di colori la via principale. Non mancherà al sensibilizzazione dei più giovani contro l’uso di alcolici o droghe ed il rispetto del codice della strada con appuntamenti direttamente nelle scuole.
– Chi ha collaborato con l’amministrazione per la buona riuscita del Carnevale?
“Il Carnevale come ribadito più volte non è, e non sarai mai il Carnevale del sindaco o dell’assessore di turno; continuerà ad essere, il Carnevale di tutti i regalbutesi. Doveroso, infine, il ringraziamento personale a quanti collaborano per la riuscita della manifestazione ed in particolare alla Pro Loco con in testa il suo presidente Michele Gioco, alle forze dell’ordine impegnate (Polizia di stato, Carabinieri e Vigili urbani), ai tanti volontari impegnati ogni sera e all’onnipresente Francesco Bivona, per il sostanziale supporto nella organizzazione della manifestazione.
DOVE POTREMO VEDERE IL CARNEVALE 2012
I momenti più significativi del Carnevale di Regalbuto con contributi video esterni, interviste e promozione dell’evento edizione 2012, in una produzione del Comune di Regalbuto, saranno visibili sul canale satellitare 879 su piattaforma Sky, VIVA L’ITALIA CHANNEL, con una differita che andrà in onda domenica 26 Febbraio. Sul Digitale terrestre il prodotto televisivo e alcuni servizi speciali saranno trasmessi dall’emittente regionale Azzurra TV.
“LA CONTRADANZA”. PECULIARITA’ DEL CARNEVALE REGALBUTESE.
Creatività e allegria sono due degli ingredienti principali del carnevale regalbutese che, oltre alle tradizionali maschere individuali e a gruppo, alle figure in carta pesta e ai carri allegorici ha nelle cosiddette “contradanze” una delle principali attrattive. Nelle ultime edizioni, purtroppo, le contradanze sono progressivamente sparite anche se i promotori del Carnevale hanno già iniziato a lavorare per un rilancio di questa peculiarità con la stesura di un apposito programma d’interventi che punti a promuovere e sensibilizzare gli artisti locali che da qualche anno hanno rallentato la preparazione dei balli di gruppo.
Unica nel suo genere, la “Contradanza Regalbutese” ha origini molto antiche e nasce con la cultura e le tradizioni contadine locali. Sul finire dell’800, infatti, a Regalbuto venne dato l’appellativo di “emporio del mediterraneo” per la sua fiorente agricoltura e per il gran numero di persone che si dedicavano all’attività pastorizia in campagna. Proprio da questa cultura contadina, nasce e al tempo stesso si conserva il ballo della “contradanza”, quale rito di ringraziamento dopo il raccolto della messe, tramandato da generazione in generazione, fino ai nostri giorni.
Le contradanze sono interessanti balli di coppia in costume; le coppie che vi prendono parte sono almeno 12 ed indossano costumi di gran bellezza, ricamati con tessuti di un certo valore.
Pur mantenendo la tradizione nelle figure coreografiche, i maestri danzatori si sfidano alla ricerca di nuove figure innovative e spettacolari. La musica che si esegue in questa danza sembra battere il ritmo del canto delle cicale, mentre il suono stridente di un “fischietto”, che si annoda in ritornelli, pretende di rappresentare la gioia delle coppie che, con allegria, danzano e creano armonia, fatta da una gestualità tipica del mondo contadino, con riverenze, sfilamenti e figure di danza, che fanno l’arte di comporre il ballo, un’arte che si ritrova nella maestria dell’esecuzione di gruppo, che interpreta la spiritualità contadina, per mezzo di segni espressivi.
UN CONCORSO A PREMI CON CIRCA 50 MILA EURO IN PALIO
L’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Gaetano Punzi nell’ambito del Carnevale di Regalbuto 2012 ha istituito un concorso a premi per dare un giusto riconoscimento alle maschere in concorso. L’Ente organizzatore procede come ogni anno a nominare la commissione giudicatrice formata da 12 giurati, secondo i criteri stabiliti dal Regolamento del Carnevale di Regalbuto.
La commissione si riunirà nelle giornate prefissate dal bando per le sfilate, per assistervi e per esprimere la propria valutazione in piena autonomia con precise schede di votazione.

About Post Author

Related posts